Green pass: il Governo ha deciso di renderlo obbligatorio in determinate circostanze. Non sarà un cambiamento repentino, ma sono previsti tre diversi step. Ecco il calendario delle novità.
Il Governo sta per redigere un vero e proprio calendario sul green pass, con tre diverse tappe riguardanti la sua obbligatorietà. Nelle prossime ore, infatti, verrà approvato il decreto che oltre a modificare i criteri per il cambio colore delle regioni renderà il green pass obbligatorio per accedere a determinati servizi, il tutto per far fronte a una nuova risalita dei contagi causata dalla maggiore diffusione della variante Delta.
Il green pass diventerà dunque obbligatorio in determinate circostanze, ma il cambiamento sarà suddiviso in tre diversi step anche per permettere a coloro che vorrebbero vaccinarsi, ma non riescono ancora a prenotarsi, di farlo.
Queste nuove regole dovrebbero permettere agli italiani di completare le vacanze con pochissime restrizioni per poi arrivare a settembre, quando si stima che i contagiati saranno molti di più rispetto a oggi, con il green pass obbligatorio per usufruire di molti altri servizi.
Di seguito, nell’attesa che il decreto green pass venga approvato e il calendario pensato dal Governo venga ufficializzato - trovate un’indicazione ufficiosa di quelle che sono le date in cui dovrebbero scattare i vari obblighi.
Green pass obbligatorio dal 1° agosto: per cosa
È Repubblica ad anticipare quello che dovrebbe essere il calendario relativo all’obbligatorietà del green pass. Ovviamente si tratta, per il momento, di date probabili in quanto la discussione sull’obbligo del green pass è ancora in essere e all’interno del Governo ci sono visioni discordanti. Il dibattito sta comunque per concludersi e dovrebbe portare all’approvazione di un decreto ad hoc nella giornata del 22 luglio 2021.
Il primo step, ossia la prima data da segnare in rosso sul calendario, è quello che ha inizio dal 1° agosto 2021. A partire da qui, o al più tardi da lunedì 2 agosto, il green pass diventerà obbligatorio per l’accesso ad alcuni servizi.
Nel dettaglio, questo sarà richiesto per partecipare agli eventi pubblici, come ad esempio agli spettacoli di piazza o anche ai concerti. Lo stesso vale per gli eventi sportivi. È probabile che contestualmente venga reso obbligatorio anche per andare al ristorante o nei bar, ma solamente per i locali al chiuso, come pure per i trasporti a lunga distanza (come aerei, treni ad alta velocità, traghetti).
La novità, rispetto a quanto emerso nelle ultime ore, è che inizialmente dovrebbe essere valido anche il green pass rilasciato dopo una sola dose.
Green pass obbligatorio dal 1° settembre: per cosa
La seconda tappa, invece, dovrebbe essere quella del 1° settembre 2021. In quell’occasione non dovrebbero cambiare le situazioni in cui il green pass sarà obbligatorio, quanto piuttosto le modalità per il rilascio.
Solamente dal 1° settembre, infatti, sarà richiesto il completamento del ciclo vaccinale per poter ottenere il pass.
Green pass obbligatorio dal 15 settembre: per cosa
Il terzo e ultimo step dovrebbe essere quello del 15 settembre 2021, al netto comunque di un ulteriore peggioramento della situazione sanitaria che potrebbe portare il Governo all’estensione dell’obbligo del green pass includendo anche altre situazioni.
Secondo le ultime notizie, comunque, il 15 settembre dovrebbe essere la data in cui il green pass sarà richiesto per l’accesso ai mezzi pubblici. Il Governo, quindi, ha deciso di dare altri 15 giorni di tempo a lavoratori e studenti pendolari, così che questi possano eventualmente completare l’iter vaccinale.
Attenzione: come spiegato da Repubblica, questo obbligo riguarderà tutti i trasporti, anche quelli pubblici essenziali.
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