Call center: è stato firmato il Decreto per la determinazione del costo del lavoro per il personale dipendente. Ecco tutte le novità e lo stipendio minimo 2018.
Call center: il Direttore Generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha firmato il Decreto che stabilisce il salario minino degli operatori per il 2018.
La firma del del Decreto è avvenuta dopo un confronto aperto e costruttivo con le Parti sociali di settore che ha reso possibile stabilire il costo del lavoro medio per i lavoratori dipendenti.
È stata dunque pubblicata una tabella dove vengono indicati i minimi retributivi, l’incidenza di festività e la tredicesima e i costi per gli oneri previdenziali e l’assistenza integrativa.
Il governo ha deciso di adottare questo provvedimento per porre fine agli scandali relativi ai call center venuti fuori nell’ultimo periodo, tra cui il caso di Taranto.
Vediamo qui di seguito cosa ha stabilito il decreto e a quanto ammonta lo stipendio minimo 2018 per gli operatori che svolgono attività di call center.
Call center: stipendio minimo 2018 per gli operatori
Con il Decreto pubblicato il 29 dicembre 2017 dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato stabilito il minimo salariale per i dipendenti che lavorano all’interno dei call center.
Il salario medio di un lavoratore dunque dovrà essere di almeno 42 centesimi al minuto, 21,5 euro all’ora ed oltre 19 mila euro in un anno.
L’obiettivo del provvedimento è fare ordine nelle assunzioni dei call center che gestiscono l’attività in appalto per altre aziende.
Nella tabella allegata al Decreto, pubblicato dal Ministero del lavoro, vengono indicati i minimi retributivi, l’incidenza di festività e la tredicesima, i costi per gli oneri previdenziali e l’assistenza integrativa.
Ad esempio, un terzo livello, che corrisponde al profilo dell’addetto al call center, riceve un minimo di 11.958,56 euro all’anno, che con edr (123,96 euro), contingenza (6.192,84) e altre integrazione supera i 19 mila euro. Al minuto il costo è di 0,4282 euro.
Di seguito è possibile consultare la tabella allegata al Decreto ministeriale del 29 dicembre 2017 con tutti i dettagli sullo stipendio degli operatori di call center 2018.
Call center: gli scandali dei compensi minimi
Il provvedimento ministeriale è stato emesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per porre fine ai recenti scandali che si erano verificati. Tra questi il più significato è quello che riguarda un call center di Taranto.
La Slc Cgil di Taranto ha infatti sporto denuncia contro gli stipendi miseri che questa società offriva ai suoi dipendenti.
Non è questa però l’unica motivazione che ha portato la Slc Cgil a sporgere denuncia infatti la causa principale è che l’azienda aveva iniziato a decurtare dalla remunerazione dei suoi dipendenti un’ora di lavoro a tutti coloro che arrivavano con 2 o 3 minuti di ritardo o che andavano alla toilette per più di cinque minuti.
Così, dopo un periodo di lavoro iniziato a metà ottobre e conclusosi a dicembre, le lavoratrici hanno deciso di licenziarsi.
Per ulteriori informazioni i lettori possono consultare il Decreto direttoriale n. 123 del 29 Dicembre 2017 allegato qui di seguito.
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