Violetta Silvestri
2 mesi fa
Perché la Fed sta spingendo l’euro dollaro?
Perché l’euro dollaro sale verso i massimi annuali? La risposta è nelle mosse dell Fed, che dovrebbe tagliare i tassi a settembre. Cosa aspettarsi?
Il cambio Euro Dollaro, conosciuto universalmente con il codice EURUSD, rappresenta il tasso di cambio tra l’EURO e il DOLLARO USA, il più importante nel mercato del Forex e il più scambiato nel trading online.
Da solo, il cambio Euro Dollaro copre quasi un terzo degli scambi sul mercato valutario, per questo la quotazione di EURUSD è di gran lunga la più seguita sul Forex.
Gli Stati Uniti e l’Unione Europea sono le due potenze economiche più grandi del mondo. Il dollaro USA è la valuta più scambiata e più diffusa al mondo.
La moneta dell’Eurozona, l’Euro, è la seconda valuta più diffusa al mondo.
La valuta statunitense ha un ruolo importante e unico nel mondo della finanza internazionale: come valuta di riserva utilizzata a livello mondiale, il dollaro USA viene scelto come valuta per la maggior parte delle transazioni internazionali.
Quando le banche centrali mondiali detengono riserve in valuta estera, una grande frazione di tali riserve sono espresse in Dollari Americani. Inoltre, molti paesi scelgono di ancorare il valore della propria valuta a quello del dollaro o semplicemente rinunciano completamente ad avere una propria moneta, scegliendo di utilizzare direttamente quella statunitense per regolare le transazioni sul proprio territorio.
Infine, il prezzo dell’oro (e di molte altre materie prime come il petrolio) è espresso generalmente in dollari USA.
Non solo, anche l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) opera transazioni e quotazioni in $. Questo significa che quando un paese acquista o vende petrolio, acquista o vende contemporaneamente Dollari USA, determinando quindi fluttuazioni nel suo prezzo.
Tutti questi fattori contribuiscono a definire lo status ultradecennale del dollaro come valuta più importante del mondo.
Nel complesso, l’Unione Europea rappresenta la regione economica più grande del mondo, con un PIL di più di 13 miliardi di dollari. Proprio come quella degli Stati Uniti, l’economia europea è fortemente focalizzata su servizi e produzione industriale.
Quando l’attività economica nell’Unione europea è in via di rafforzamento, l’Euro generalmente si apprezza; quando l’attività rallenta, invece, l’Euro tende ad indebolirsi. Il tutto ovviamente al netto di altri fattori come le politiche monetarie e quanto stiamo per descrivere nel prossimo paragrafo.
Il fattore principale che influenza la direzione del cambio è la forza delle rispettive due economie: l’Eurozona e gli Stati Uniti.
A parità di condizioni esterne, una crescita maggiore dell’economia statunitense rafforza il dollaro nei confronti dell’Euro, e un crescita più forte dell’economia dell’Unione Europea offre slancio all’euro contro il dollaro.
Un elemento chiave della forza relativa delle due economie sono i tassi di interesse. Quando i tassi di interesse negli Stati Uniti sono più alti rispetto a quelli dell’Eurozona, il dollaro generalmente si rafforza. Al contrario, quando i tassi di interesse sono più alti nella zona Euro, il dollaro si indebolisce. Tuttavia, sappiamo che i tassi di interesse da soli non possono servire a prevedere i movimenti sull’euro-dollaro.
Un altro driver importante che ha una forte influenza sul cambio euro dollaro è l’instabilità all’interno delle economie che fanno parte dell’Eurozona.
Mentre i paesi che compongono l’Eurozona a lavorare insieme agli altri, a volte sorgono delle differenze. Se queste differenze appaiono gravi o potenzialmente pericolose per la stabilità futura dell’Area, l’USD si rafforzerà nei confronti dell’euro.
Combinando gli indicatori macroeconomici a più alto impatto per il dollaro USA e l’Euro, ecco una selezione dei market mover più importanti sul cambio euro-dollaro:
*I dati intraday e in tempo reale sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
EUR/USD
Simbolo
-
ISIN
-0,16%
Var. %
-
Apertura
-
Minimo oggi
-
Massimo oggi
1,0623
Chiusura precedente
1,0617
Minimo (52 sett.)
1,119
Massimo (52 sett.)
Ultime news Euro Dollaro (EURUSD)
Approfondimenti Euro Dollaro (EURUSD)
Violetta Silvestri
2 mesi fa
Perché l’euro dollaro sale verso i massimi annuali? La risposta è nelle mosse dell Fed, che dovrebbe tagliare i tassi a settembre. Cosa aspettarsi?
Redazione Finance
3 mesi fa
Di fronte ai futuri possibili cali nel livello dei tassi Fed e BCE e all’aumento della probabilità di una vittoria nelle elezioni da parte di Trump, quali previsioni per il cambio euro-dollaro?
Violetta Silvestri
28 marzo
L’euro dollaro è in calo, spinto al ribasso soprattutto dalla forza del biglietto verde. Tutti i fattori da monitorare per analizzare la diminuzione della coppia EUR/USD.
Redazione Finance
6 marzo
Il cambio EUR/USD continua a salire, superando importanti scogli tecnici. Quali sono i motivi di questo rialzo e quali potrebbero essere i prossimi target di prezzo da prendere come riferimento?
Redazione
5 marzo
Lo storico del cambio Euro-Dollaro (EURUSD) dal 1999, anno di nascita della moneta unica, al 2024, aggiornato ogni mese.
Redazione Finance
9 febbraio
Mentre il rendimento dei Treasury aumenta assieme al valore del dollaro, il tasso di cambio EUR/USD continua a muoversi in territorio ribassista con le recenti dichiarazioni dei funzionari della Fed.
Redazione Finance
29 gennaio
I tassi di interesse della BCE e un’economia debole potrebbero fare dell’Euro il nuovo Yen. L’epoca del carry trade sull’Euro è davvero alle porte come annunciato da Goldman Sachs e JPMorgan?
Redazione Finance
Dicembre 2023
Il valore dell’euro prosegue la sua corsa rialzista mentre il dollaro perde terreno grazie alle nuove previsioni sul taglio dei tassi Fed. Qual è il futuro del cambio EUR/USD?
Redazione Finance
Dicembre 2023
L’andamento del cambio EUR/USD prosegue al rialzo grazie alla relativa debolezza del dollaro. Con l’avvicinarsi del nuovo anno, quali sono le prospettive per il biglietto verde?
Redazione Finance
Dicembre 2023
Il valore del dollaro prosegue la corsa verso il basso, influenzato dalle nuove prospettive legate alle decisioni di politica monetaria della Fed.