Carte di credito addio, perché le crypto sono il futuro

Claudia Cervi

22/09/2023

La carta di credito è nata nel 1949 ma ha impiegato oltre 50 anni per essere utilizzata su larga scala. Ecco perché le criptovalute diventeranno uno strumento di pagamento diffuso in futuro.

Carte di credito addio, perché le crypto sono il futuro

Carte di credito addio, perché le crypto sono il futuro, ma come possono diventare uno strumento di pagamento diffuso? Quali sono gli elementi chiave che potrebbero spingere le persone a fare il salto verso l’uso generalizzato delle criptovalute?

Alessandro Frizzoni, CTO e co-Ceo di Cryptosmart ha offerto il suo punto di vista al «Money Pay Day 2023», evento organizzato da Money.it nel contesto della Rome Future Week.
Ecco cosa potrebbe favorire la diffusione delle criptovalute come strumento di pagamento preponderante nella società moderna.

Criptovalute come strumento di pagamento

Affinché le criptovalute vengano utilizzate come mezzo di pagamento in modo diffuso, occorrono tre elementi: il tempo, la consapevolezza della privacy e la sicurezza finanziaria.

Tempo

L’evoluzione delle criptovalute richiede una prospettiva storica.

«La carta di credito, introdotta nel lontano 1949, ha impiegato ben 70 anni per diventare uno strumento di pagamento comunemente accettato. Dall’inizio degli anni ’70, quando Visa fu fondata, non ci sono state ulteriori innovazioni significative», spiega Frizzoni.

Anche per le criptovalute sarà necessario attendere del tempo prima che vengano adottate su larga scala come mezzo di pagamento.

Privacy

Un fattore cruciale che spingerà l’adozione delle criptovalute è la consapevolezza della privacy. Quando si utilizzano metodi di pagamento tradizionali, come Visa o le transazioni bancarie, tutti i dati sono condivisi con l’intermediario che processa il pagamento. Questo comporta una perdita di privacy significativa, in quanto l’intermediario acquisisce informazioni dettagliate sugli acquisti e le abitudini di pagamento degli individui.

In contrasto, Bitcoin e altre criptovalute non necessitano di intermediari centrali. L’intero processo di transazione avviene direttamente tra le parti coinvolte, garantendo un livello di privacy senza precedenti.

Sicurezza finanziaria

Un altro elemento cruciale è la sicurezza finanziaria che le criptovalute offrono. Le criptovalute sono come il contante, detenute in modo anonimo, ma possono essere trasferite in forma digitale attraverso internet.

«Questo conferisce agli utenti un controllo totale sui propri fondi e impedisce che possono essere confiscate in vari modi (primo tra tutti con la svalutazione monetaria)».

In conclusione, le criptovalute hanno il potenziale per diventare uno strumento di pagamento diffuso, ma questo richiederà tempo, consapevolezza della privacy, una comprensione approfondita, una regolamentazione adeguata e un continuo progresso tecnologico. Le criptovalute rappresentano un passo significativo verso un sistema finanziario più decentralizzato (blockchain), trasparente e sicuro, ma il loro successo dipenderà dalla loro capacità di soddisfare le esigenze e le aspettative delle persone in tutto il mondo.

«Quindi pian piano le persone prenderanno coscienza e le utilizzeranno sempre di più», conclude Frizzoni.

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