Nuovi problemi riscontrati per l’Extra Cashback di Natale potrebbero far slittare l’arrivo dei rimborsi; cosa sta succedendo?
Cashback: attesa per l’arrivo dei rimborsi riconosciuti per le spese natalizie, per i quali c’è il rischio concreto di un nuovo rinvio.
Doveva essere la misura volta a contrastare i pagamenti in nero e a rilanciare i consumi (e probabilmente un giorno lo sarà), ma per il momento il cashback di Stato è stato foriera di polemiche. C’è chi ha ritenuto sia stato causa scatenante degli assembramenti per le strade nei giorni che hanno preceduto le feste di Natale e non mancano poi le notizie riguardanti malfunzionamenti dell’applicazione.
L’impossibilità iniziale di inserire alcuni metodi di pagamento, il boom degli accessi che ha reso impossibile utilizzare l’applicazione, transizioni non registrate e reclami degli iscritti: tutti problemi ad argomentare la tesi di coloro che non ritengono il cashback uno strumento funzionale.
A tal proposito, in questi giorni è venuta alla luce un’anomalia tecnica che potrebbe ritardare l’arrivo dei rimborsi per l’extra Cashback di Natale per circa 6 milioni di italiani.
Cashback di Natale: il problema dei pagamenti non rilevati
Come si legge in una nota ufficiale pubblicata in queste ore, ci sono state alcune anomalie nella registrazione delle transazioni effettuate durante il periodo di Natale. Nel dettaglio, nell’ambito delle attività di monitoraggio e verifica dei flussi di pagamento effettuati il mese scorso tramite strumenti di pagamento elettronici, Bancomat S.p.A. ha riscontrato un errore per le giornate del 18 e del 29 dicembre; tale anomalia non ha permesso di acquisire tutte le transazioni effettuate in questi due giorni tramite il circuito PagoBancomat e ciò inevitabilmente ha comportato degli errori nelle rilevazioni.
Non è stato possibile effettuare un calcolo corretto delle operazioni valide ai fini del riconoscimento del rimborso. Adesso che è stato riscontrato il problema ci sarà un aggiornamento delle operazioni: di conseguenza, alcuni partecipanti che inizialmente non avevano raggiunto i requisiti per beneficiare del bonus dell’extra Cashback di Natale potrebbero vedersi riconoscere il diritto a ricevere il rimborso: gli altri, invece, potrebbero aver diritto ad un importo maggiore.
A tal proposito, nei prossimi giorni il saldo corretto dell’Extra Cashback di Natale sarà indicato nel portafoglio dell’applicazione IO. Resta il problema di quando potrebbero arrivare i rimborsi: c’è chi ritiene, infatti, che a causa di questo errore ci sarà un ritardo nei pagamenti.
Cashback di Natale: quando arrivano i rimborsi?
Secondo le “tempistiche previste dalla norma per i bonifici del periodo sperimentale”, l’accredito dei rimborsi dovrebbe essere previsto a fine febbraio 2021 (ossia entro 60 giorni dalla maturazione del bonus).
Tuttavia, come spiegato da Il Messaggero, a causa del problema suddetto l’arrivo dei bonifici potrebbe slittare alla fine di marzo. Un altro mese di attesa per permettere a PagoPa di aggiornare il calcolo dei rimborsi da erogare.
Va detto poi che coloro che a causa di qualche errore tecnico non otterranno quanto effettivamente maturato dovranno attendere almeno aprile prima di ricevere la somma rimanente. La Consap, ossia la società che gestisce i versamenti, dalla data del reclamo si prenderà tempo un mese per valutare ogni singolo caso e verificare se esistono le condizioni per procedere con un secondo bonifico della somma non pagata.
Un ritardo sul quale si stanno già muovendo le associazioni dei consumatori; insomma, ad oggi il Cashback non è di certo partito come si sperava e a questo punto non stupisce che ci siano detrattori della misura, come ad esempio Matteo Renzi, che si stanno muovendo affinché le risorse destinate a questo strumento vengano orientate per i ristori.
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