Il DL Semplificazioni introduce un’importante novità per i certificati anagrafici, come ad esempio lo stato di famiglia, il certificato di matrimonio e l’atto di nascita: questi si potranno richiedere gratuitamente online (senza marca da bollo).
D’ora in avanti, scaricare i certificati anagrafici digitali sarà gratuito, ma non per tutti i Comuni d’Italia. Lo prevede il DL Semplificazioni approvato il 28 maggio 2021, il quale stabilisce che quando i suddetti certificati vengono rilasciati telematicamente dalla piattaforma dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente, al quale hanno aderito più di 7.500 Comuni italiani, per il cittadino non ci sono costi da pagare, né per quanto riguarda la marca da bollo (da 16,00€) né per i diritti di segreteria.
Una novità importante, in quanto fino a oggi per richiedere al Comune quei certificati anagrafici utili per diverse circostanze, c’è da pagare un costo che va da 16,00€ ai 20,00€. D’ora in avanti, ma solo per chi li scarica online dalla piattaforma dedicata, l’operazione sarà totalmente gratuita.
Vediamo, quindi, come fare per ottenere gratuitamente uno stato di famiglia, o anche un certificato di nascita o di matrimonio.
Certificati anagrafici: cosa stabilisce il DL Semplificazioni
Come anticipato, il DL Semplificazioni introduce l’esonero delle spese necessarie per il rilascio dei certificati anagrafici digitali, come può essere lo stato di famiglia o di residenza. Questo vale solamente per coloro che lo fanno online dall’Anagrafe nazionale della popolazione residente; ciò, di fatto, esclude i cittadini di quei Comuni, poco più di 300, che ancora oggi non hanno aderito all’ANPR.
A tal proposito, di seguito potete scaricare l’elenco completo di chi non ha ancora aderito e non ha neppure indicato una data in cui intende farlo.
Come scaricare i certificati anagrafici gratuitamente
Come prima cosa è importante precisare che per la gratuità dei certificati anagrafici bisognerà attendere l’entrata in vigore del Decreto Semplificazioni, per il quale si attende ancora la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale.
Una volta che questa novità entrerà in vigore, scaricare gratuitamente i suddetti certificati sarà molto semplice. Basterà collegarsi al sito dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente, per poi accedere all’area personale utilizzando uno dei seguenti strumenti:
- Carta nazionale dei servizi (CNS);
- Carta d’identità elettronica;
- SPID.
A questo punto, una volta autenticato, puoi vedere, scaricare e stampare i tuoi dati anagrafici (ad esempio le tue generalità, la composizione della tua famiglia, gli estremi del tuo atto di nascita) e richiedere le autocertificazioni sostitutive delle certificazioni anagrafiche. Questo, però, è possibile solo se il tuo Comune è entrato nell’anagrafe.
Nel dettaglio, dalla home vi basterà cliccare su “consulta i tuoi dati anagrafici” nella sezione dedicata alla visura. Qui avrete a disposizione una serie d’informazioni personali sul vostro conto, quali:
- Nascita
- Stato civile
- Cittadinanza
- Famiglia anagrafica
- Residenza
- Esistenza in vita
A questo punto, cliccando su “stampa autocertificazione” si può scaricare un’autodichiarazione con la quale si confermano i dati presenti in piattaforma. Per adesso, quindi, non c’è la funzione che rilascia i certificati anagrafici, come ad esempio può essere lo stato di famiglia, ma solamente la dichiarazione sostitutiva dei certificati stessi.
Per quest’ultimi, che il DL Semplificazioni stabilisce debbano essere rilasciati gratuitamente, bisognerà attendere l’implementazione dell’apposita funzione nella piattaforma dell’ANPR.
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