Chi è Thomas Gottstein, il nuovo CEO di Credit Suisse con l’arduo compito di risollevare le sorti della banca svizzera.
Thomas Gottstein è il nuovo amministratore delegato di Credit Suisse. Il banchiere sostituisce Tidjane Thiam, dimessosi nelle prime ore della mattina in scia allo scandalo che ha posto la banca svizzera nell’occhio del ciclone.
Gottstein, da vent’anni in Credit Suisse, avrà l’arduo compito di risollevare le sorti dell’istituto a seguito delle accuse di spionaggio che avrebbero visto la banca pedinare degli ex dipendenti chiave ai fini di acquisire informazioni preziose sulla concorrenza.
Thomas Gottstein prenderà le redini di Credit Suisse in qualità di CEO a partire da venerdì 14 febbraio, come specificato dal comunicato odierno divulgato dalla banca elvetica.
Chi è Thomas Gottstein, nuovo CEO di Credit Suisse
Precedentemente al nuovo incarico, Gottstein ha ricoperto il ruolo di direttore dei clienti premium in Svizzera e degli asset manager esterni a livello globale all’interno della divisione Private Banking & Wealth Management dal 2013 a ottobre 2015.
Dal 2009 al 2013 è stato responsabile dell’Investment Banking Coverage in Svizzera e co-direttore del team dedicato ai mercati azionari europei di Credit Suisse, divisione della Global Market Solutions Group (GMSG), dal 2007 al 2009.
Thomas Gottstein è entrato a far parte della divisione di Investment Banking di Credit Suisse First Boston in Svizzera nel 1999. Ha dato inizio alla sua carriera in UBS, dove ha ricoperto diverse posizioni. Ha oltre 20 anni di esperienza nel settore bancario, di cui 13 a Londra.
Ha conseguito un dottorato in Finanza e contabilità e una laurea in Economia e Amministrazione Aziendale presso l’Università di Zurigo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA