Azioni Credit Suisse in forte ribasso: le dimissioni a sorpresa del CEO hanno affondato il titolo, mentre le nubi si sono addensate. Cosa è successo?
Le azioni Credit Suisse sono affondate nell’ultima seduta della settimana dopo la bufera che ha colpito la società.
Qualche ora fa il CEO ha annunciato le proprie dimissioni ed è stato immediatamente sostituito.
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno per l’azienda, che ha dovuto fare i conti con uno scandalo di spionaggio costato molto caro. Le azioni Credit Suisse hanno reagito alle dimissioni del CEO e alla rivoluzione dei vertici con un tonfo superiore al 4%, ma andiamo per ordine.
Azioni Credit Suisse affondano dopo dimissioni CEO: l’accaduto
Tutto è iniziato nell’autunno del 2019, quando Credit Suisse è stata travolta da un vero e proprio scandalo di spionaggio. Due ex manager, nello specifico Iqbal Khan (responsabile di gestione patrimoniale) e Peter Goerke (capo del personale) sono stati pedinati.
Secondo le indagini dello studio legale Homburger, a decidere le operazioni sarebbe stato un altro ex vertice, l’allora CFO Pierre-Olivier Bouée, uscito di scena (licenziato) a fine anno.
Le azioni Credit Suisse hanno guardato con apprensione agli sviluppi dello scandalo. Il CEO Tidjane Thiam si è sempre detto estraneo ai fatti ma le sue rassicurazioni non sono servite anche perché dopo qualche tempo sono iniziate a circolare anche possibili voci di spionaggio ai danni di Greenpeace.
Come era ovvio che fosse la polemica è esplosa. In molti hanno chiesto di aprire a una nuova fase di cambiamento ai vertici, ma Thiam è stato difeso a spada tratta dagli stessi azionisti dell’istituto.
Neanche questa presa di posizione però ha avuto l’esito sperato:
“Ho concordato con il consiglio di amministrazione che lascerò la banca”,
ha tuonato il CEO cogliendo tutti di sorpresa.
L’uomo è stato immediatamente sostituito da Thomas Gottstein attualmente a capo della filiale elvetica. In carica è rimasto invece il presidente Urs Rohner, nonostante anch’esso sia a lungo finito al centro delle critiche esplose dopo lo scandalo.
Le dimissioni del CEO di Credit Suisse i scontreranno con il monito di grandi azionisti quali Eminence Capital, Harris Associates e Silchester International Investors che si sono fin da subito schierati contro l’allontanamento di Thiam.
La bufera ha imposto oggi alle azioni Credit Suisse di perdere più del 3% in Borsa.
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