Nikas Bergaglio, giovane piemontese, è il fondatore di Coffeemesh che nasce nel 2012 per permettere agli utenti la condivisione dei propri interessi
La peculiarità di questo nuovo social network è quella di mettere al centro gli interessi e non le amicizie. Le relazioni all’interno di Coffeemesh - che prende il nome dalla pausa caffè - nascono intorno alle passioni degli utenti, che entrano in contatto proprio in base agli interessi che li accomunano.
Al momento della registrazione – la frase iniziale che accoglie i nuovi utenti è ‘You are your interests / Tu sei i tuoi interessi’ – si indicano le tematiche scelte tra 19 macro-aree, che spaziano dall’arte alla tecnologia, dallo sport alla scienza. Il passo successivo prevede la specificazione dell’area tematica prescelta: Che tipo di arte amiamo? Impressionismo, Espressionismo o Cubismo…?
In questo modo, terminata la registrazione, l’utente si troverà a contatto con persone che condividono le stesse passioni, con i quali poter aprire una discussione attraverso una live-chat.
Come ci spiega il fondatore Nikas Bergaglio:
“La chat permette uno scambio immediato, è più efficace. Sarebbe molto meno funzionale postare delle domande e poi dover attendere chissà quanto tempo per ottenere una risposta. In Coffeemesh voglio ricreare la vitalità del dibattito, che favorisce la crescita delle idee”.
Nikas Bergaglio racconta che l’idea di creare un social per condividere interessi nasce da un’esigenza personale:
“Mi ero laureato in Marketing Communications a Londra ed ero da poco tornato in Italia. Oltre ad essere appassionato di web e social media, mi piacciono il cinema e la fotografia; cercavo dei luoghi per esplorare e condividere le mie passioni, ma non riuscivo a trovarli, allora mi sono detto: perché non crearlo?”.
Coffeemesh è in continua crescita, al momento registra più di 2000 utenti. Gli obiettivi, per Nikas, non sono certo finiti:
“I prossimi passi vanno essenzialmente in due direzioni: da una parte dobbiamo continuare a implementare la piattaforma e sviluppare l’app per iOS e Android, dall’altro investire nella promozione per far crescere la base di utenti.
Con un numero significativo di iscritti potremo poi vendere spazi alle aziende interessate ad avere un canale di comunicazione diretta con i loro potenziali clienti. La vera difficoltà in questo momento è trovare quegli investimenti necessari a fare il salto, ma siamo ottimisti”.
Attualmente la piattaforma è disponibile in due lingue – italiano e inglese – ma vista la rapida ascesa del social presto si potrà selezionare la lingua che si preferisce, con la quale intraprendere la discussione.
Di seguito il link di presentazione del nuovo social network:
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