Se si è decisi ad acquistare quel cagnolino, da sempre desiderato, è importante conoscere alcune informazioni basilari, come ad esempio: come evitare truffe.
Da sempre il cane è definito per eccellenza il migliore amico dell’uomo e da sempre sono in molti a desiderare un proprio cucciolo da accudire. Ormai Natale è giunto ma decidere di regalare quel cagnolino tanto atteso dalla famiglia, dai propri figli o nipoti, potrebbe essere la soluzione migliore per rendere indimenticabili queste feste natalizie.
Eppure decidere di acquistare un cane non è così facile come sembra, oltre a dover decidere la razza, accordarsi sul prezzo con il venditore, bisogna fare molta attenzione a possibili truffe e soprattutto accertarsi della salute del cucciolo prescelto.
Come acquistare un cane: come avviene una truffa?
Decidere di acquistare un cane e prendersi cura di lui, non è una scelta da prendere alla leggera, il cane è un essere vivente e come tale ha bisogno non solo di affetto, ma anche di cure. Quando perciò si decide di acquistare un cane, che sia di razza o meno, bisogna fare attenzione a dove si decide di acquistare un cane: gli annunci online sono meno affidabili di un allevamento di cani, ed è facile incorrere in truffe.
Quando a rimetterci sono poi i cagnolini che muoiono o stanno poco bene, la rabbia cresce sempre di più verso i venditori fraudolenti, che non hanno avvisato di gravi patologie congenite oppure che, caso molto frequente, hanno mentito sulla razza del cane. È importante sapere come avviene una truffa, infatti sono frequenti i casi in cui:
- avviene una sostituzione del cucciolo, magari soggetto morto, che viene sostituito da un altro cucciolo non in possesso di pedigree;
- sono emessi certificati da parte di organismi non ufficiali;
- si verifica la mancata consegna dei documenti obbligatori.
Il problema però è che un cane, specialmente se cucciolo, non ha una fisionomia ben precisa e spesso è davvero impossibile riconoscere che appartenga a una razza piuttosto che a un’altra, oppure che presenti gravi patologie. Per questo è sempre bene ricorrere a un veterinario di fiducia.
Come acquistare un cane: cosa prevede la legge italiana? Quali i documenti obbligatori?
Anche quando si decide di acquistare un cane è bene guardare con cura cosa prevede la legge italiana, in quanto esistono diverse regolamentazioni per la compravendita di “cose”, ossia di animali, per quanto infatti si possa inorridire: i cani, per la legge, sono considerati delle “cose”. La normativa vigente prevede che non possa avvenire la compravendita di cani privi di microchip: questo vuol dire che quando si va a comprare un cane, il cane deve possedere obbligatoriamente il microchip.
Obbligo che ricade sul vecchio proprietario. Per poter evitare una truffa inoltre è fondamentale conoscere quali sono i documenti obbligatori che un venditore dovrebbe rilasciare al nuovo proprietario. Che si parli di un allevatore o del vecchio possessore del cane, è importante che si possiedano i seguenti documenti:
- il foglio di passaggio di proprietà, firmato dal nuovo padrone e dal vecchio proprietario.
- il passaporto. Se il cane ha il passaporto deve essere consegnato al nuovo proprietario, che dovrà poi intestarlo a suo nome tramite l’ASL.
- il pedigree, come il certificato di iscrizione all’ENCI dovranno essere consegnati a seconda di come si è concordato con il venditore. È meglio chiedere subito questi due documenti, che dovranno poi essere intestati al nuovo padrone.
- fattura dell’avvenuta vendita, si tratta pur sempre di una transazione commerciale, quindi è importante ricordare di chiedere la fattura, questo non vale però se il cane è stato adottato.
Come acquistare un cane: come evitare truffe?
Dopo aver spiegato come può avvenire una truffa e cosa prevede la legge italiana, è opportuno capire come evitare truffe.
Come anticipato un modo sicuro per evitare truffe è scegliere con cura dove acquistare un cane, infatti, a differenza di quando si acquista da privati, acquistare un cucciolo in allevamento può fornire garanzie in più come la garanzia di vizi e difetti, ossia patologie e difetti fisici che possono interessare i cuccioli, difetti che non sono evidenti ma che emergono con il passare del tempo.
Sicuramente è fondamentale redigere un contratto scritto, che tutelerà il nuovo proprietario da cattive sorprese, soprattutto nel caso in cui la salute del cucciolo sia estremamente cagionevole. È importante infatti non firmare mai contratti che hanno una garanzia di 48-72 ore per le malattie virali. Questi contratti sono una trappola, che nasconde la serissima possibilità che i cuccioli non siano stati vaccinati. L’incubazione può durare 15 giorni, quindi la garanzia deve coprire almeno 15 giorni.
Per questo è sempre meglio optare per cuccioli vaccinati, sverminati e svezzati completamente. Il contatto con la madre è fondamentale non solo per lo svezzamento, ma anche perché è tramite il comportamento della madre che i cuccioli si abituano a interagire con gli umani e acquisiscono alcune buone abitudini. Ultimo consiglio è bene subito dopo l’acquisto portare il proprio cucciolo dal veterinario per accertarsi che stia bene, che non sia stato maltrattato e che il venditore non abbia mentito od omesso qualcosa di importante sulla salute.
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