Come collegare le tapparelle elettriche ad Alexa e Google Home

Redazione

08/07/2021

Collegare le tapparelle elettriche ad Alexa e Google Home: ecco il dettaglio di come fare e di ciò che serve

Come collegare le tapparelle elettriche ad Alexa e Google Home

Avere la possibilità di comandare da remoto le tapparelle elettriche è una delle ultime frontiere della domotica, la scienza che si occupa dello studio delle tecnologie applicate alle case private e in generale ad ambienti vissuti o abitati dall’uomo. Non è solo una questione di comodità, ma anche e soprattutto di funzionalità, perché possono capitare a tutti e in qualunque momento imprevisti o distrazioni che rischiano di generare errori o dimenticanze più o meno gravi. Per fortuna viene in soccorso il progresso che in questo caso porta il nome di Alexa e Google Home, per quanto riguarda gli assistenti personalizzati, e quelli di altre molteplici aziende che forniscono gli strumenti necessari affinché si possano collegare le tapparelle elettriche ai supporti appena citati.

Cosa serve per collegare le tapparelle elettriche ad Alexa e Google Home

Inutile dire che per collegare le tapparelle elettriche ad Alexa e Google Home, l’elemento imprescindibile è il motore elettrico collegato a un interruttore wi-fi, indipendentemente dal tipo di tapparella che avete in casa, dal suo peso, dal materiale o dal rullo. L’unica cosa che conta è avere l’interruttore adatto che consenta di azionare il meccanismo da remoto, senza la necessità di schiacciare il tasto del telecomando, cosa che generalmente avviene per tutte le tapparelle elettriche. Come avviene per ogni telecomando (e in questo caso a seconda del tipo), il funzionamento è legato alla distanza. Con Alexa e Google Home la cosa cambia: ovunque voi siate potrete sfruttare i vostri assistenti personali per alzare o abbassare le vostre tapparelle. Semplicemente utilizzando la vostra voce, ma senza dimenticare lo smartphone e la relativa app.

L’interruttore wi-fi per collegare le tapparelle elettriche ad Alexa e Google Home

Come detto, l’interruttore wi-fi è l’elemento fondamentale affinché possiate utilizzare la vostra voce, anziché le vostre mani, per comandare le vostre serrande avvolgibili. Sul mercato ne trovate di diverse marche compatibili con Alexa e Google Home e i vari modelli si differenziano sia in base alla modalità di installazione ad incasso (nel cassonetto della tapparella, in una scatola di derivazione dell’impianto elettrico, in un quadro o nella scatola 503 a muro sostituendosi alla placca con i pulsanti inter-bloccati necessari), sia in base alle funzionalità dell’interruttore stesso. Nel primo caso la vostra scelta potrebbe dipendere anche da un fattore estetico o dall’impianto elettrico della vostra casa, nel secondo dal tipo di servizio che preferite o che vi occorre (numero di tapparelle controllabili, app utilizzate, integrazione avanzata) e potrebbe influire anche sul prezzo dell’interruttore stesso, che va dagli economici Sonoff (dagli 8 ai 16 euro) agli 88 euro del set di quattro relè wi-fi della Shelly.

Interruttore wi-fi Alexa e Google Home: funzionalità generali

Perché è importante collegare le tapparelle elettriche ad Alexa e Google Home? Basta elencare tutte le funzionalità per capirlo: l’accensione e lo spegnimento dei dispositivi da remoto è la base di partenza, ma si può stabilire una vera e propria routine per il device (tapparelle sempre alzate alle 7 e sempre abbassate alle 19 per fare un esempio), ricevere un feedback dello stato del dispositivo che l’applicazione sta controllando in tempo reale, impostare timer per ogni singola operazione, gestire più tapparelle contemporaneamente. Questo vale un po’ per tutti, poi ogni singolo interruttore mette a disposizione le proprie peculiarità.

Collegare le tapparelle elettriche ad Alexa e Google Home: le app marchio per marchio

Comandare le tapparelle elettriche da remoto con Alexa e Google Home è sempre possibile, ma a seconda dell’interruttore wi-fi che si utilizza cambiano le app di riferimento. Se scegliamo Sonoff, dovremo scaricare eWeLink, sulla quale si possono collegare tutti i dispositivi, nel nostro caso la tapparella. A quel punto potremo andare in Google Home e seguire le istruzioni passo dopo passo da Home Control, toccando di volta in volta i pulsanti che ci interessano (Smart Devices, Smart We Link) e inserendo i dati richiesti, come indirizzo mail e numero di telefono. Effettuato il login basterà cliccare sul dispositivo che vogliamo controllare, ovvero le tapparelle. Nel caso in cui aveste già un dispositivo collegato, la procedura si complica solo leggermente: dovrete prima scollegare Smart We Link e poi riconnettervi.

Occhio anche al nome o “nickname” che darete sia al dispositivo che alla stanza: sarà fondamentale ricordarli affinché Google Home accetti i comandi vocali. La configurazione è molto semplice ed intuitiva anche per quanto riguarda Alexa: mantenendo l’esempio dello switch di Sonoff, anche in questo caso va prima collegata la tapparella alla app eWeLink in modo tale che nel cercare il nuovo dispositivo sulla app di Alexa, una volta aggiunta la skill eWeLink, siate in grado di trovarlo con il nome giusto associato e da qui scegliere le routine necessarie, a partire dalle più semplici “Alza” o “Abbassa” la tapparella. Il meccanismo non cambia molto con altri tipi di interruttori: Zemismart e LoraTap sono associati alla app Smart Life, Shelly a Shelly Cloud, Powahome e Jinvoo alle propria app. In tutti i casi è molto semplice seguire passo dopo passo le istruzioni per collegare le proprie tapparelle elettriche ad Alexa o a Google Home, dovrete solo fare attenzione, quando acquistate gli interruttori, che essi siano compatibili con i due assistenti personali.

Iscriviti a Money.it