Concorsi assistente parlamentare 2020: come prepararsi

Teresa Maddonni

12/02/2020

Per i concorsi per assistente parlamentare al Senato e alla Camera 2020 forniamo una guida su come prepararsi per la prova preselettiva e le altre previste dai bandi.

Concorsi assistente parlamentare 2020: come prepararsi

Per i concorsi da assistente parlamentare al Senato e alla Camera 2020 sono stati da poco pubblicati i bandi. Molti di coloro che vogliono partecipare sanno bene che la competizione sarà altissima ed è per questo che è importante capire bene come prepararsi ai concorsi da assistente parlamentare.

I posti in bando per il concorso al Senato sono solo 30 e in parte sono riservati anche al personale già interno a palazzo Madama, senza contare che la platea di candidati è molto ampia in quanto i requisiti prevedono l’accesso per persone maggiorenni con un’età inferiore ai 35 anni e in possesso della sola licenza media.

Stesso discorso vale per il concorso alla Camera dei Deputati dove i posti sono 50, i requisiti anagrafici i medesimi anche se per partecipare serve il diploma di secondaria superiore.

Abbiamo anche visto quanto guadagna un assistente parlamentare.

Vediamo ora come prepararsi alla prova preselettiva e alle altre prove dei concorsi per assistente parlamentare al Senato e alla Camera. Il diario della preselettiva per il concorso al Senato sarà pubblicato il 21 aprile in Gazzetta Ufficiale. Per il concorso alla Camera il diario invece sara pubblicato il 7 aprile 2020 sempre in Gazzetta.

Concorsi assistente parlamentare Senato e Camera: come prepararsi alla preselettiva

Per i concorsi da assistente parlamentare al Senato e alla Camera bisogna prima partecipare alla prova preselettiva. Per il primo la preselettiva consiste in 50 quesiti a risposta multipla di cui:

  • 20 di carattere logico-matematico;
  • 20 di carattere critico-verbale;
  • 10 per accertare la conoscenza della lingua inglese per un livello che non sia inferiore al B1.

Per il concorso alla Camera la prova preliminare per fare una prima scrematura dei partecipanti è abbastanza simile. Essa consiste in 60 quesiti:

  • 40 di carattere critico-verbale (comprensione, ragionamento e critica);
  • 20 di carattere logico-matematico.

La preselettiva è piuttosto simile nei due concorsi, ma nel secondo caso manca inglese che però fa parte della prova scritta successiva alla preliminare.

Esistono in commercio dei manuali specifici per la preparazione alla prova preselettiva.

Per la preselettiva è possibile anche prepararsi studiando le banche dati delle domande possibili afferenti agli argomenti del test. Infatti come si legge nel bando ufficiale del concorso da assistente parlamentare al Senato:

“I quesiti oggetto della prova preliminare sono estratti da un archivio, validato dalla Commissione esaminatrice, reso pubblico con le modalità di cui all’art. 7, comma 1, non oltre il ventesimo giorno precedente la data di inizio della prova preliminare”.

Su internet è possibile trovare siti che forniscono simulazioni dei test oltre ai corsi da seguire in presenza o in remoto per prepararsi al meglio.

I manuali acquistabili contengono quesiti a risposta multipla commentati afferenti alle materie previste dal bando e contengono anche un simulatore accessibile attraverso la pagina web della casa editrice per esercitarsi ai quiz di carattere logico-matematico (ragionamento numerico,ragionamento deduttivo), di carattere critico-verbale (comprensione verbale, ragionamento verbale, ragionamento critico-verbale), di lingua inglese.

Per il concorso da assistente parlamentare alla Camera è stato pubblicato il manuale per prepararsi sia alla prova preselettiva sia alle successive prove.

Come prepararsi alle prove successive

Per prepararsi alle prove successive dei concorsi per assistente parlamentare al Senato e alla Camera, per coloro che avranno superato la preselettiva valgono le stesse indicazioni che abbiamo sopra fornito.

Esistono manuali (come quelli sopra indicati) e corsi anche online per prepararsi. Per la prova scritta al Senato però non basta esercitarsi con i quiz e banche dati fornite perché questa è articolata diversamente e consta di:

  • 5 quesiti sulla storia d’Italia dal 1861 ai giorni nostri;
  • 5 quesiti sull’ordinamento costituzionale italiano;
  • 5 quesiti sul primo soccorso;
  • 5 quesiti sulla sicurezza sul lavoro;
  • la traduzione di un testo di lingua inglese (livello di competenza B1).

Molto simile è anche la prova scritta per la Camera dei Deputati che consta di:

  • 9 quesiti a risposta aperta, 3 sulla storia d’Italia dal 1861 ad oggi, 3 su elementi di diritto costituzionale e 3 sul diritto parlamentare;
  • 9 quesiti a risposta aperta, tre in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, due sul primo soccorso, due alla prevenzione incendi e due relativi ad elementi di cerimoniale nazionale e internazionale;
  • 10 quesiti a risposta multipla nella lingua inglese volti all’accertamento delle conoscenze grammaticali e sintattiche, e 10 quesiti a risposta multipla nella medesima lingua inglese, volti all’accertamento della comprensione di un testo a carattere non specialistico.

Per prepararsi si può acquistare il manuale che prepara agli argomenti di Storia, diritto, pronto soccorso e sicurezza può essere molto utile. Si possono anche rispolverare i vecchi libri scolastici.

Per quanto riguarda la traduzione del testo di lingua inglese non c’è da preoccuparsi perché, nel caso del concorso al Senato per esempio, essendo di livello B1 il test dovrebbe prevedere frasi molto semplici e di facile comprensione anche per chi non ha uno spiccato accento british.

Pur vertendo sugli stessi argomenti è chiaro che, almeno guardando alla composizione delle prove, il concorso da assistente parlamentare alla Camera dovrebbe richiedere una maggiore preparazione o più articolata. Pertanto in questo caso è bene acquistare il manuale specifico per la prova.

Oltre ai manuali appositi per il concorso, si potrà tornare ai libri di scuola.

Le materie oggetto della prova scritta riguarderanno anche l’orale in entrambi i concorsi per assistente parlamentare, quindi la fatica al terzo round concorsuale sarà minore.

Per quanto riguarda la prova tecnica per il concorso al Senato questa sarà articolata in due prove distinte:

  • una prova tecnica per accertare la conoscenza delle principali informazioni sul Senato della Repubblica nella sezione “Relazioni con i cittadini”del sito istituzionale;
  • prova tecnica per accertare la conoscenza di Excel e Word.

Per il concorso alla Camera invece anche questa accerterà le competenze informatiche e di lingua straniera in sede orale.

In commercio esistono dei manuali per imparare a usare Excel o quelli per Ecdl con i quali è possibile studiare tutti i programmi del pacchetto Office. In questo caso è importante esercitarsi al meglio sul proprio Pc.

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