Confronto candidati elezioni Roma, Bernaudo: “Spero non scappino”

Alessandro Cipolla

15 Settembre 2021 - 11:04

L’Opinione ha organizzato un confronto tra cinque aspiranti sindaco alle elezioni a Roma: Michetti, Gualtieri, Raggi, Calenda e Bernaudo. Il tema è quello dei trasporti e dei rifiuti, ma alcuni candidati devono ancora confermare la loro presenza.

Confronto candidati elezioni Roma, Bernaudo: “Spero non scappino”

Ci sarà un nuovo confronto tra i candidati sindaco alle elezioni a Roma? Dopo l’incontro alla Casa dell’Architettura di fine luglio, che ha avuto il suo momento più alto nel coup de théâtre di Enrico Michetti che nel finale ha abbandonato il palco al grido “è una rissa!”, non è stato più replicato un dibattito tra i principali sfidanti per il Campidoglio.

Una questione che ha suscitato più di una polemica, tanto che al momento è in dubbio anche un possibile confronto televisivo con il candidato del centrodestra accusato di fare “melina” in quanto sarebbe in vantaggio stando ai sondaggi.

A provare di nuovo a riunire sullo stesso palco Virginia Raggi, Carlo Calenda, Roberto Gualtieri, Enrico Michetti con l’aggiunta di Andrea Bernaudo, candidato in queste elezioni a Roma dei Liberisti Italiani, è questa volta L’Opinione che ha organizzato un confronto sul tema dei trasporti e dei rifiuti.

Elezioni Roma: ci sarà il confronto su rifiuti e trasporti?

Al momento è stata confermata la presenza soltanto di Andrea Bernaudo che, lunedì scorso, si è ritrovato da solo insieme a Virginia Raggi nel dibattito in vista delle elezioni a Roma che è stato organizzato alla LUMSA.

Venerdì L’Opinione ha organizzato un bel dibattito sul punto aperto a cinque candidati a sindaco di Roma, tra i quali il sottoscritto - ha commentato Bernaudo all’agenzia Dire - Sarebbe un dovere da parte di ognuno dei candidati invitati venire a spiegare la propria posizione e confrontarsi su i due principali problemi di Roma”.

Il candidato dei Liberisti Italiani ha poi ammesso di temere che “registreremo le solite fughe dal confronto, del resto è difficile da spiegare ai romani perché si continua a difendere il sistema marcio e fallito della gestione attraverso le municipalizzate decotte”.

In questa fase calda della campagna elettorale, sarebbe un peccato perdere l’occasione di un confronto pubblico su dei temi così importanti per la città come quelli dei trasporti e dei rifiuti, con il dibattito incentrato sulla possibilità di liberalizzare o di mantenere una struttura in house.

In queste elezioni a Roma vista la posta in gioco sembrerebbe esserci però un tatticismo esasperato da parte dei principali candidati, con il dibattito ormai incentrato più sui social che nei più classici luoghi di confronto.

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