Le parole di Marco Travaglio su Mario Draghi pronunciate durante la festa di Articolo Uno stanno sollevando un polverone di critiche: cosa ha detto e perché avrebbe fatto una gaffe. VIDEO.
Marco Travaglio è nella bufera. Il popolare direttore del Fatto Quotidiano, è finito nell’occhio del ciclone per alcune sue parole nei confronti di Mario Draghi pronunciate sul palco della festa di Articolo 1.
Durante il suo intervento, il giornalista ha definito Draghi “ un figlio di papà ”, suscitando subito una levata di scudi dal mondo della politica visto che il Presidente del Consiglio ha perso il padre all’età di 15 anni, rimanendo poi orfano anche della madre poco tempo dopo.
Immediata è arrivata la presa di posizione di Roberto Speranza, leader di Articolo 1 e ministro della Salute, che ha definito l’uscita di Marco Travaglio su Mario Draghi “infelice” e che non rappresenta certo il punto di vista del partito che “sostiene convintamente la sua azione di Governo”.
Scatenato il centrodestra al pari di Italia Viva e Azione nell’attaccare il direttore del Fatto, con Matteo Renzi che nella sua e-news ha definito le parole del giornalista “offensive e deliranti”.
Cosa ha detto Travaglio su Draghi
Ma cosa ha detto Marco Travaglio durante il suo intervento alla festa di Articolo 1? L’attacco a Mario Draghi come si può vedere nel video è arrivato nello spiegare alcuni passaggi del suo ultimo libro, I segreti del conticidio, dove viene data una lettura molto poco mainstream delle settimane che hanno portato alla caduta del governo Conte e alla nascita dell’attuale esecutivo.
“Non gli hanno rimandati via per i loro errori, ma per i loro meriti” ha spiegato il direttore riferendosi al precedente Governo, mentre poi hanno messo al loro posto “l’esatta antitesi, che è un figlio di papà”.
“Un curriculum ambulante - ha poi proseguito Travaglio riferendosi a Draghi - uno che visto che ha fatto bene il banchiere europeo ci hanno raccontato che quindi è competente anche in materia di sanità, di giustizia, di vaccini eccetera, mentre mi spiace dirlo non capisce un c…. di giustizia o di sociale e sanità”.
Al momento l’unica voce in difesa del direttore del Fatto Quotidiano, attaccato anche da molti suoi colleghi, è quello del giornalista Luca Telese che ha affidato a Twitter il suo commento sulla vicenda.
Marco Travaglio ha libertà di opinione, non è eletto, non ha ruoli istituzionali, può dire dei leader politici quel che vuole. Giusto o meno lo giudicano i suoi lettori. Chi non condivide è libero, a sua volta, di criticarlo. Il reato di lesa maestà non esiste ancora :-)
— Luca Telese (@lucatelese) July 26, 2021
A finire nel mirino delle critiche, è anche il pubblico presente alla festa di Articolo 1, reo di aver riso e applaudito alle parole di Travaglio rivolte nei confronti del Presidente Draghi, con il ministro Speranza che subito si è affrettato a prendere le distanze dalle parole pronunciate dal giornalista.
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