Se la carta d’identità viene smarrita o rubata è necessario presentare una denuncia per poi ottenere il duplicato del documento. Ecco come fare e qual è la procedura online.
Chi smarrisce la carta d’identità o viene derubato deve sporgere una denuncia, così che il documento in questione non abbia più alcun valore e si possa ottenere un duplicato. La denuncia è indispensabile per avere una nuova carta d’identità prima che la precedente sia scaduta, a meno che si abbia ancora la carta d’identità cartacea. In quest’ultimo caso, si ha diritto a chiedere la versione elettronica a prescindere dalla validità residua.
Ovviamente se all’improvviso ci si trova senza carta d’identità poco importa se era cartacea o elettronica, bisogna denunciare. La denuncia è fondamentale non solo per chiedere il duplicato del documento, ma anche per tutelarsi da diverse conseguenze legalmente rilevanti. Sono molti i reati che vengono messi in atto con l’uso delle carte d’identità altrui e la denuncia è necessaria per interrompere questo meccanismo e dimostrare la propria estraneità.
Ecco qual è la procedura da seguire - negli uffici oppure online - come chiedere il rinnovo e quali sono le regole per i minorenni.
Come denunciare la carta d’identità smarrita (o rubata)
Per denunciare lo smarrimento o il furto della carta d’identità si hanno a disposizione due alternative: è possibile recarsi presso una caserma dell’Arma dei Carabinieri o un commissariato della Polizia di Stato oppure seguire la procedura online, di cui sono comunque competenti le Autorità di pubblica sicurezza.
Nel primo caso, bisognerà compilare un modulo in cui dichiarare:
- i propri dati anagrafici;
- i dati del documento smarrito;
- tempo e luogo in cui è avvenuto il fatto;
- eventuali prove e testimonianze ulteriori.
Il possesso di un altro documento di riconoscimento valido non è indispensabile, anche perché non tutti i cittadini ne sono provvisti. Può però essere richiesto di dimostrare diversamente la propria identità, anche con le dichiarazioni testimoniali.
Naturalmente, nel caso in cui si abbiano sospetti più precisi sull’autore del furto bisognerà segnalare la circostanza alle Forze dell’Ordine e procedere quindi con una querela. Si sottoscrive poi la denuncia, ricevendo così l’atto.
Denuncia furto o smarrimento online
Molti non lo sanno, ma dal sito web istituzionale dell’Arma dei Carabinieri e da quello della Polizia di Stato è possibile inviare direttamente il modulo necessario alla denuncia di furto o smarrimento della carta d’identità. Questo è possibile soltanto se la denuncia è contro ignoti (cioè non contro un soggetto specifico) e non è necessario l’intervento di un ufficiale di Polizia Giudiziaria.
Semplificando, quest’ultimo è necessario quando è stato commesso un reato in circostanze particolari o gravi. Il modulo online è corrispettivo di quello cartaceo, deve essere compilato e inoltrato dopo la registrazione (che avviene semplicemente con nome, cognome e un indirizzo e-mail). Dopo l’invio si riceve un numero di protocollo con cui recarsi entro 48 ore presso gli uffici territoriali della Polizia o dei Carabinieri per formalizzare l’atto, risparmiando così tempo.
Cosa cambia per i minorenni?
I minorenni che hanno compiuto almeno 14 anni possono sporgere la denuncia di furto o smarrimento della carta d’identità personalmente con entrambe le modalità, mentre per i minori di questa età la denuncia deve essere presentata dai genitori o tutori legali.
Come chiedere il duplicato della carta d’identità
Dopo la denuncia bisogna recarsi con l’atto rilasciato dai Carabinieri o dalla Polizia presso l’ufficio anagrafico del Comune di residenza, portando con sè:
- Una copia dell’atto di denuncia per furto o smarrimento;
- 3 fototessere a norma di legge;
- un altro documento di riconoscimento valido o 2 testimoni.
I minorenni devono essere accompagnati da almeno un genitore o da un tutore (con documentazione che ne attesti la nomina). La denuncia è ovviamente gratuita, ma il costo per il duplicato è di 27,37 euro (contro i 22,21 euro dovuti per il rinnovo in caso di scadenza).
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