Deutsche Bank di nuovo sotto esame: che rapporti ha avuto con Donald Trump e perché questi hanno sollevato le perplessità del Congresso, pronto ad indagare?
Deutsche Bank e i suoi rapporti con Donald Trump sotto i riflettori internazionali.
Nella giornata di ieri alcune Commissioni del Congresso statunitense hanno notificato alla tedesca l’avvio di un’indagine sui suoi legami con l’inquilino della Casa Bianca.
Il tutto a pochi giorni dalle osservazioni della Federal Reserve, che ha stretto su Deutsche Bank e sul suo ruolo nello scandalo di riciclaggio esploso in Danske.
Deutsche Bank-Trump nel mirino dei democratici
Dopo le elezioni di mid-term i democratici hanno guadagnato ampio terreno e hanno cercato di passare al setaccio tutti gli affari di Trump, comprese le informazioni su un possibile riciclaggio di denaro russo avvenuto tramite la tedesca.
Inizialmente l’istituto si è rifiutato di concedere i documenti richiesti per motivazioni di privacy e in assenza di una citazione formale che potrebbe però ora arrivare.
Per il momento, comunque, poco o nulla è emerso sulle relazioni fra Trump e Deutsche. Le indagini sono appena iniziate.
Le reazioni
A comunicare l’avvio delle indagini è stata la stessa Deutsche Bank che ha confermato il suo attuale impegno a dialogare e cooperare con i funzionari USA.
“L’istituto è sottoposto a indagine da parte delle commissioni Servizi finanziari e Intelligence”,
ha affermato la tedesca, aggiungendo:
“Deutsche Bank è impegnata in un dialogo produttivo con quelle commissioni per determinare il modo migliore e più appropriato per assisterle nelle loro funzioni di vigilanza”.
Una cooperazione, questa, confermata anche dagli stessi funzionari americani che si aspettano ora la massima cooperazione sulle indagini Deutsche-Trump.
La Casa Bianca, per il momento, ha preferito non commentare la vicenda al di fuori dell’orario d’ufficio.
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