Deutsche Bank finisce nel mirino della Fed: al centro del dibattito il maxi scandalo di riciclaggio che ha travolto Danske Bank
Deutsche Bank è finita nel mirino della Federal Reserve.
La banca centrale ha avviato delle osservazioni sulla tedesca con l’obiettivo di analizzare come la stessa abbia gestito miliardi di dollari di transazioni sospette da Dankse Bank, istituto travolto da quello che potrebbe passare alla storia come lo scandalo di riciclaggio più grande della storia.
Già a novembre Deutsche Bank è stata coinvolta nel caso, quando si è parlato della sua possibile gestione di 150 miliardi di fondi sospetti provenienti dalla Russia e diretti alla filiale estone di Danske. Il tutto tra il 2007 e il 2015.
Anche Fed stringe su Deutsche Bank
Secondo alcune fonti a conoscenza della materia che hanno chiesto di rimanere anonime data la delicatezza della questione, la Fed cercherà di capire se le operazioni di Detusche Bank sono state condotte nell’ambito della legalità e se l’istituto tedesco ha monitorato in modo adeguato i fondi di Danske Bank.
Finché non è esploso lo scandalo, Danske Bank ha utilizzato banche «corrispondenti» (tra cui Deutsche Bank, Bank of America e JP Morgan Chase & Coper) spostare denaro all’estero. Travolta dal ciclone, però, la danese ha ammesso il passaggio di denaro sporco (circa 230 miliardi) attraverso la sua filiale estone.
All’analisi Fed si è affiancata quella della stessa Deutsche Bank. A confermare l’indagine intestina è stato lo stesso amministratore delegato della tedesca, Christian Sewing, intenzionato a chiarire il ruolo della sua banca nello scandalo Danske. Ad oggi, però, nessuno pare aver denunciato atti o fatti illeciti.
Interrogate in merito alle ultime indiscrezioni di stampa, Deutsche Bank ha preferito non commentare, mentre un portavoce della Fed ha ricordato come la banca centrale non sia solita discutere pubblicamente indagini e analisi confidenziali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
