Arrivano finalmente alcune novità sulla Dis-Coll 2015. In settimana arriverà la circolare attuativa e il suo ambito di applicazione sarà retroattivo. In tal modo verrà risolto il problema del termine di sessantotto giorni. Ecco le ultime news provenienti da Palazzo Chigi prima dell’Entrata in vigore del sussidio
Il Consiglio dei Ministri dello scorso 20 febbraio, nell’ambito del Jobs Act, approvò il decreto sugli ammortizzatori sociali creando Naspi, Asdi e Dis-Coll, le indennità che a partire dal 1°maggio 2015 sostituiranno Aspi e Mini-Aspi.
Da quel giorno (e sono trascorsi ben due mesi) nulla si è più saputo del nuovo sussidio destinato ai i lavoratori precari, assunti con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co) o a progetto (co.co.pro).
L’unica cosa certa, è che il testo prevedeva che la domanda di accesso alla Dis-Coll venisse inoltrata all’INPS entro il termine di decadenza di sessantotto giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, requisito che ad oggi implica già prima dell’entrata in vigore l’esclusione di molti disoccupati che, a causa dei ritardi del Governo, non possono rispettare la scadenza appena riportata.
Dis-Coll 2015: le ultimissime novità
Finalmente però, sembra che qualcosa a Palazzo Chigi cominci a muoversi. Con un ritardo imperdonabile e mentre migliaia di lavoratori continuano ad attendere notizie certe dato l’imminente arrivo della data stabilita per l’entrata in vigore (1°maggio, lo ricordiamo), l’Esecutivo fornisce alcune delucidazioni in merito alla nuova indennità di disoccupazione destinata ai lavoratori parasubordinati.
Ad aprire un varco nella miriade di dubbi che affollano le domande dei disoccupati italiani è arrivato infatti Stefano Sacchi, consulente del lavoro di Palazzo Chigi, che ha affermato:
«Entro la settimana l’Inps emanerà la circolare attuativa sulla Dis-Coll. Da quel momento i lavoratori con i requisiti avranno 68 giorni per richiederlo e sarà retroattivo, a partire da gennaio».
Insomma, sembra che la situazione stia per sbloccarsi. L’arrivo della circolare attuativa è atteso per la fine della settimana in corso e l’inizio della seguente e, per risolvere il problema del termine dei sessantotto giorni, il suo ambito di applicazione sarà retroattivo. Chiunque fosse in possesso degli altri requisiti richiesti per accedere al nuovo ammortizzatore destinato a co.co.co e co.co.pro., potrà farlo a prescindere dalla scadenza prevista dal decreto.
Dis-Coll 2015: caratteristiche
Ricordiamo che la Dis-Coll è l’indennità di disoccupazione creata per andare incontro alle esigenze dei collaboratori continuativi o a progetto iscritti alla Gestione separata per un numero di mesi pari almeno alla metà di quelli coperti dai contributi nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2014 e il giorno della cessazione del rapporto di lavoro. Il sussidio inoltre potrà essere percepito solo se il lavoratore abbia versato almeno 3 mesi di contributi nell’anno 2014, o un mese nell’anno 2015.
L’importo massimo sarà calcolato sul reddito e sarà pari al 75% del reddito medio mensile, a condizione che esso sia pari o inferiore (nel 2015) a 1.195 euro.
La durata massima non potrà superare i sei mesi e in questo periodo non verranno riconosciuti i contributi figurativi.
Per saperne di più: Dis-Coll 2015 per i co.co.co: beneficiari, esclusi, requisiti, importo, calcolo, decadenza. La guida alla nuova indennità di disoccupazione
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