L’enorme area tematica di Disney su Star Wars sarà inaugurata il 31 maggio 2019 in California
Disney si appresta a inaugurare Galaxy’s Edge, la più grande espansione tematica di Disneyland Park. L’area sorge ad Anaheim, in California, e si sviluppa su un terreno di circa 5,7 ettari.
Il parco a tema, che è costato al colosso americano un miliardo di dollari, sarà interamente dedicato alla saga di Star Wars, con una serie di attrazioni che catapulteranno il visitatore in una nuova galassia. L’apertura è prevista per il 31 maggio prossimo.
Nuovo parco tematico per Disney, sarà dedicato a Star Wars
Disneyland impiega circa 30.000 dipendenti. Nella contea di Orange, una zona della California meridionale che ospita 3,2 milioni di abitanti, è il più grande datore di lavoro. Con l’inaugurazione di Galaxy’s Edge, il parco tematico dedicato a Star Wars, che vanta numerosissime attrazioni con funzionalità interattive, l’azienda statunitense prevede di incrementare il numero dei propri dipendenti di circa 1400 unità.
Leggi anche Disney compra 21 th Century Fox
L’inaugurazione avrà un impatto anche sulla città di Anaheim, centro con oltre 350.000 abitanti. Si stima infatti che la nuova struttura offrirà alle casse del Comune un gettito importante, con un incremento degli introiti provenienti dalle tasse sul turismo e sugli hotel.
Diversi alberghi della zona - spiega la Cnbc - hanno già annunciato il tutto esaurito sia per il 31 maggio, data dell’inaugurazione, che in vista delle prime settimane dell’apertura del Galaxy’s Edge. Una nuova importante spinta per le entrate fiscali di Anaheim che erano già aumentate nel 2012, dopo che Disneyland aveva aperto un’ area di 12 acri nel suo parco avventura californiano.
Le tasse turistiche hanno fornito una fonte costante di entrate per la città, il numero di visitatori ad Anaheim è in costante aumento, dal 2013 è cresciuto di oltre il 30%.
Sempre secondo quanto riportato da Cnbc, la divisione Parchi e resort di Disney è l’artefice del 35% dei ricavi totali dell’azienda, nell’anno fiscale 2018, seconda solo al segmento delle reti multimediali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA