Cos’è e come funziona DuckDuckGo, il motore di ricerca alternativo a Google che non ti traccia e garantisce l’anonimato e la protezione della privacy.
Quando navighiamo su internet siamo consapevoli che siti e motori di ricerca ci tracciano e raccolgono i nostri dati per mostrarci pubblicità mirate e li condividono con i loro partner e terze parti. I casi più noti sono Google e Facebook. Da qui la domanda: come fare ad avere maggiore privacy online?
Da DuckDuckGo a Qwant, c’è una nuova generazione di motori di ricerca che sfidano Google offrendo quello che su Big G è sempre più messo in discussione: la protezione della privacy.
Abbiamo già parlato ampiamente di Qwant e visto come funziona. DuckDuckGo, che si presenta come il motore di ricerca che non ti segue, è molto simile.
Promette di non utilizzare i cookie per tracciarti e di non raccogliere le informazioni personali di chi lo usa. Anche l’indirizzo IP è nascosto. “Proteggiamo la tua cronologia di ricerca anche da noi stessi”, dice il fondatore Gabriel Weinberg.
A differenza dei classici motori di ricerca come Google o Bing, quando si accede a una pagina da DuckDuckGo, il sito visitato non viene a sapere con quale percorso e chiavi di ricerca è stato trovato. DuckDuckGo è orientato anche a fornire risposte più rapide tramite meno clic grazie alle Instant Answers, funzioni open source e quindi soggette a correzioni e aggiornamenti da parte di qualsiasi sviluppatore.
Se volete sapere di più su cos’è DuckDuckGo, come funziona, come si usa e perché preferirlo a Google, continuate a leggere. Di seguito trovate una guida utile al motore di ricerca e alle sue funzionalità.
Cos’è DuckDuckGo
DuckDuckGo è un motore di ricerca focalizzato sulla protezione della privacy che si può usare in alternativa a Google e che sta diventando sempre più popolare. Creato da Gabriel Weinberg nel 2008, DuckDuckGo è oggi il secondo motore di ricerca mobile più usato negli Stati Uniti.
Non tenendo traccia degli utenti, non è possibile ottenere un numero esatto di quante persone usano DuckDuckGo, ma sulla base di quanto affermato dalla società possiamo snocciolare qualche dato, sono 8 miliardi le ricerche effettuate dagli utenti su DuckDuckGo nel primo trimestre del 2022 e l’app per l’estensione di Chrome ha oltre 6 milioni di utenti.
Il nome DuckDuckGo deriva dal popolare gioco dell’oca. “Non ci sono significati e metafore nascoste”, chiarisce Weinberg. E proprio come “Googlare” è diventato un termine di uso comune, anche “Duckare”, secondo il fondatore, si presta bene a entrare nel vocabolario 2.0.
Come funziona DuckDuckGo
Su DuckDuckGo le ricerche sono completamente anonime. Questo significa che quando cerchi qualcosa non resta in cronologia ma anche che ogni ricerca che fai sul web non viene spiata.
Oggi per usare DuckDuckGo si può andare sul sito https://duckduckgo.com ed effettuare le ricerche direttamente da qui; oppure si può aggiungere a Chrome come estensione, oppure installare come app per iOS e Android. Di recente è stata lanciata la versione beta dell’app di DuckDuckGo per Mac e la società ha annunciato che è in arrivo quella per Windows.
Già in homepage vengono mostrate le 3 caratteristiche principali del motore di ricerca che lo differenziano da Google:
1) Le informazioni personali non vengono memorizzate
2) Non vengono mostrate pubblicità in base alla cronologia di ricerca
3) Non c’è tracciamento, mai, mentre su Google e altri motori le ricerche vengono monitorate anche in modalità di navigazione in incognito.
L’utente vedrà anche meno annunci, “meno confusione, meno spam e un design più pulito”, dice l’azienda. “Tutto ciò è possibile perché ci focalizziamo sulla sola ricerca sul web, e non dobbiamo promuovere altri servizi nelle nostre pagine dei risultati”.
DuckDuckGo utilizza oltre 400 fonti per fornire risultati di ricerca. Tra i tanti si basa su Bing, Yahoo, Yandex e Mappe di Apple. Usa anche DuckDuckBot, il suo web crawler, e altri siti di crowdsourcing come Wikipedia per generare il suo equivalente di uno snippet.
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DuckDuckGo: differenze con Google
A differenza di Google DuckDuckGo non memorizza nulla.
Su Google le ricerche vengono tracciate e usate per creare un profilo di dati che consentono agli inserzionisti di seguirti su internet mostrandoti banner, pubblicità, video promozionali su Google e incorporati su siti e app. E anche utilizzando la modalità di navigazione in incognito di Chrome non si è davvero protetti dal monitoraggio della ricerca di Google o dai suoi tracker su altri siti.
Quando facciamo clic sui link da Google o Bing anche in modalità incognito le voci di ricerca vengono inviate al sito che visitiamo nell’HTTP della stringa URL. Quando si apre una pagina, il dispositivo condivide automaticamente certe informazioni, come appunto l’indirizzo IP, che può essere utilizzato per identificarci. La modalità di navigazione in incognito impedisce solo che la cronologia del tuo browser venga registrata sul tuo dispositivo locale ma non impedisce a siti che visiti di monitorare le ricerche raccogliere le tue informazioni e inviarti annunci intrusivi. Insomma le ricerche non appaiono in cronologia, ma Google sa cosa hai cercato.
DuckDuckGo è diverso: impedisce che questo tracciamento si verifichi e lo elimina dalle impostazioni predefinite nei risultati di ricerca. Qui i siti sanno che li abbiamo visitati, ma non con quale chiave di ricerca, e non possono accedere a informazioni personali per identificarci e offrirci servizi e pubblicità.
C’è anche una versione crittografata di DuckDuckGo che modifica in automatico i collegamenti ad alcuni siti, come Facebook, Wikipedia, Twitter, Amazon, per passare alle versioni crittografate.
Per quanto riguarda le funzionalità e gli aspetti in comune con Google e i motori di ricerca più famosi, anche DuckDuckGo include cose come mappe, meteo, risultati ad attività commerciali locali, notizie, immagini, video, prodotti, conversioni di caluta, informazioni sui voli, risultati sportivi. Si può inoltre impostare la lingua e la geolocalizazione, oltre che scegliere temi personalizzabili, tema scuro incluso.
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Come guadagna DuckDuckGo?
Come fa allora a guadagnare e a competere con i colossi del web che raccolgono i nostri dati per venderli agli inserzionisti?? DuckDuckGo utilizza 2 diversi modelli di business: da una parte offre annunci pubblicitari in base alle ricerche etichettandoli come pubblicità; dall’altra ha delle affiliazioni con dei partner, come ad esempio Amazon.
Conviene usare DuckDuckGo? Pro e contro
DuckDuckGo può sembrare la soluzione perfetta per chi vuole proteggere la privacy e mantenere le proprie ricerche su internet anonime, ma è davvero così? Conviene usarlo al posto di Google? Vediamo alcuni pro e contro di questo motore di ricerca alternativo.
Pro di DuckDuckGo
- Protezione assoluta della privacy
- Ricerche anonime
- Scorciatoie che ti portano direttamente a un sito web
- Interfaccia pulita
- Nessun annuncio mirato
- Risultati di ricerca imparziali
Contro di DuckDuckGo
- L’algoritmo di ricerca non è così avanzato come Google o Yahoo
- Risultati di ricerca un po’ limitati
- Non c’è protezione contro malware o virus
- Risultati di mappe e immagini non così buoni
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