Edoardo Rixi è stato condannato a 3 anni e 5 mesi per peculato nell’inchiesta sulle Spese Pazze in Regione Liguria: dopo la sentenza, il leghista ha dato le sue dimissioni da viceministro alle Infrastrutture.
Edoardo Rixi è stato condannato a 3 anni e 5 mesi e alla interdizione dai pubblici uffici, con il Tribunale di Genova che lo ha ritenuto colpevole di peculato nell’ambito del processo sulle Spese Pazze in Regione Liguria.
Questo è l’esito della sentenza di primo grado emessa dal giudice Giuseppe Dagnino della seconda sezione penale del Tribunale di Genova, con la pena per Rixi che è superiore a quella che era stata chiesta dal pm (3 anni e 4 mesi).
Dopo che è stata resa nota la sentenza, il Movimento 5 Stelle è passato subito all’attacco chiedendo il suo passo indietro dall’incarico di viceministro ai Trasporti e alle Infrastrutture.
Edoardo Rixi però ha bruciato ogni ogni polemica sul tempo, annunciando le sue dimissioni spontanee che sono state subito accolte dal suo segretario Matteo Salvini.
“Le ho nelle mani da tempo - ha commentato Salvini - e le accetto unicamente per tutelare lui e l’attività del governo da attacchi e polemiche senza senso”
Scongiurato così un altro caso simile a quello che ha riguardato Armando Siri, altro ex sottosegretario della Lega indagato per corruzione a cui sono state tolte le deleghe dopo una votazione nel Consiglio dei Ministri.
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