Elliott ha scelto di investire 3,2 miliardi di dollari su AT&T: i motivi e le conseguenze della scelta
Elliott ha investito su AT&T 3,2 miliardi di dollari.
La notizia è trapelata qualche ora fa, quando il grande fondo di investimento statunitense ha comunicato la sua intenzione di scommettere sul gigante delle telecomunicazioni.
Come confermato, l’investimento di Elliott su AT&T sarà il più grande mai compiuto dalla società di Paul Singer che ad oggi ha in gestione quasi 40 miliardi di dollari di asset. Ma quali sono stati gli obiettivi e le finalità che hanno spinto a compiere un’operazione del genere?
Elliott su AT&T: i dettagli dell’investimento
Dopo aver messo sul piatto 3,2 miliardi di dollari, Elliott ha ufficialmente acquistato l’1% di AT&T e si è immediatamente scagliato sia sulla gestione societaria che sull’operazione di acquisizione di Time Warner.
In una lettera inviata ai vertici di AT&T, Elliott ha cercato di mettere nero su bianco i dettagli e gli obiettivi del suo investimento multimiliardario, il più grande di sempre.
Innanzitutto il fondo di investimento cercherà di prendere il controllo di alcuni seggi in Cda e successivamente tenterà di concentrarsi sugli asset primari (sopratutto l’area wireless) e sui business core.
Maggiore attenzione strategica, maggiore efficienza operativa e maggiori leadership e supervisione: mettendo in atto queste pratiche, secondo Elliott, il prezzo delle azioni AT&T potrebbe volare oltre i $60, il che presupporrebbe un apprezzamento del 65% rispetto alla chiusura di venerdì scorso ($36,25).
I dubbi di Elliott su Time Warner
Il fondo si è poi scagliato sull’acquisizione di Time Warner, un’operazione costata 85 miliardi di dollari e un incremento del debito netto del 12%.
“Mentre è troppo presto per dire se AT&T può creare valore con Time Warner, restiamo cauti sui vantaggi di questa combinazione”.
Nel momento in cui Elliott ha reso note le sue intenzioni di investimento e le sue previsioni di mercato, le azioni AT&T hanno reagito con entusiasmo a Wall Street: il titolo è arrivato a guadagnare più dell’8% entusiasmato dalle novità all’orizzonte e dalla possibile riorganizzazione delle attività.
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