Dopo aver rinunciato all’acquisto di Twitter qualche mese fa, Elon Musk ha deciso di tornare al tavolo. L’offerta sarà la stessa della precedente trattativa.
Molti pensavano che la resa dei conti tra Elon Musk e Twitter fosse finita mesi fa, quando l’uomo più ricco del mondo si è ritirato dall’accordo.
Inizialmente aveva pianificato di acquistare la società di social media attraverso un’acquisizione ostile, dopo aver acquistato il 9% delle azioni della società. Alla fine, Twitter ha accettato con risentimento la sua offerta da 44 miliardi di dollari e un posto nel consiglio di amministrazione per lo stesso Elon Musk.
Quindi, l’accordo è stato annullato dopo che lo stesso Elon Musk si è ritirato. Nelle ultime ore, tuttavia, Musk è stato protagonista di una sorprendente inversione di marcia annunciando che avrebbe perseguito l’accordo con la stessa offerta concordata la volta precedente.
Il patrimonio netto di Elon Musk supera i duecento miliardi di dollari. È uno degli uomini più ricchi della storia, una fortuna che deriva dalle sue numerose aziende redditizie come la casa automobilistica Tesla, la transazione online PayPal e l’agenzia spaziale SpaceX.
Musk è sempre stato un utente attivo di Twitter, facendo spesso annunci importanti sulla sua azienda o anche riprese controverse che hanno dato vita a mesi di discussioni. Più di recente, il suo tweet sull’accordo di pace «ideale» tra Russia e Ucraina ha suscitato indignazione nella comunità online.
Questo accordo con Twitter sarà concluso quasi da solo con la fortuna personale di Musk. Venderà alcune delle sue azioni di Tesla per acquisire la liquidità necessaria e ulteriori 12 miliardi di dollari saranno prestati dalle banche.
I tre maggiori istituti coinvolti saranno Bank of America, Barclays e Morgan Stanley.
Il nuovo volto di Twitter
Elon Musk è destinato ad avviare Twitter verso un cambiamento culturale epocale, secondo diversi osservatori. Ha espresso più volte ammirazione per le cosiddette «superapps», applicazioni mobili che consentono all’utente di svolgere molte attività con un’unica app.
La più grande di queste app è WeChat, di proprietà dell’azienda cinese Tencent. Essendo l’app più utilizzata sulla Cina continentale, WeChat ti consente di acquistare beni, ordinare pasti, navigare in Internet con un motore di ricerca e, naturalmente, chattare con i tuoi contatti.
Non è chiaro esattamente come e quando Elon Musk tenterà di trasformare Twitter in una superapp, poiché probabilmente incontrerà molta resistenza all’interno del resto del board.
La Cina, dopotutto, non è esattamente famosa per la trasparenza e la libertà di parola. App come WeChat sono fortemente controllate dal governo centrale, che censura le discussioni su argomenti controversi come Taiwan o Piazza Tienanmen.
Siamo sicuri di voler permettere a un solo uomo di controllare ciò che tutti nel mondo libero dicono e fanno?
Articolo apparso su Money.it edizione internazionale il 5 ottobre 2022.
Titolo originale: Elon Musk has changed his mind again on buying Twitter
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