Tutte le denunce e le cause contro Elon Musk

Ilena D’Errico

9 Aprile 2025 - 11:39

Tutte le denunce e le cause contro Elon Musk, ecco quali sono le (presunte) ombre dell’imprenditore più ricco al mondo.

Tutte le denunce e le cause contro Elon Musk

Elon Musk è a mani basse uno dei personaggi più discussi degli ultimi tempi. L’uomo più ricco del mondo, genio innovativo dalla personalità eccentrica e posizioni controverse, non è certo rimasto fuori da scandali e problemi legali nella sua ascesa al potere fino al governo statunitense. Anche se al momento non risultano condanne a suo carico, sono diverse le denunce e le cause legali che lo hanno coinvolto negli anni, alcune delle quali ancora da chiarire nelle sedi opportune. Nonostante la popolarità di Musk, la sua vita privata è piuttosto tutelata, per quanto la sua posizione lo consenta. In una materia spinosa come quella legale ciò vale ancor di più, anche se il Ceo di Tesla non è troppo attento all’aspetto reputazionale. Abbiamo quindi provato a raccogliere tutte le denunce e le cause contro Elon Musk, che possiamo dire spaziano notevolmente quanto a temi, presunti illeciti e soggetti coinvolti.

Tutte le denunce e le cause contro Musk

I primi problemi legali di Musk risalgono almeno al 2018. In quest’anno, infatti, viene citato dalla Sec (Securities and exchange commission) con l’accusa di aver fraudolentemente gonfiato i prezzi delle azioni di Tesla con il tweet in cui ne annunciava il ritiro dalla Borsa a un prezzo superiore del 23% rispetto alla quotazione di chiusura del giorno prima, pur essendo ancora alle primissime fasi di discussione del delisting. Ben 4 anni dopo gli eventi Musk è stato dichiarato innocente dal tribunale di San Francisco.

I grattacapi con la Sec non sono però finiti così, con numerose controversie legate al rispetto degli accordi federali - e presunte violazioni commesso per lo più tramite l’allora Twitter - culminate nell’ennesima accusa simile nel 2024. La Sec, in particolare, accusa Musk di aver ritardato la comunicazione sull’importante acquisizione della partecipazione in Twitter nel 2022, rendendosi disponibile a un accordo dietro pagamento di una penale. Sul punto, l’imprenditore dovrebbe pronunciarsi questa estate. Nel complesso, ci sono state diverse dispute con la Sec di questo genere, alcune delle quali ancora in corso.

Cambiando argomento e protagonisti, c’è un’altra vicenda che si è conclusa positivamente per Musk, pur protraendosi per diverso tempo e comportando diverse grane. Si tratta dell’accusa di diffamazione mossa nel 2019 da Vernon Unsworth, in seguito a uno spiacevole appellativo usato da Musk in un tweet, quest’ultimo in risposta alle accuse dello speleologo sul presunto malfunzionamento del sottomarino progettato dall’imprenditore a scopo di salvataggio. In ogni caso, Musk è stato ritenuto non colpevole.

Nel 2022 Musk è stato coinvolto in uno scandalo su presunte molestie sessuali, denunciate da una fonte anonima a un quotidiano statunitense ma mai arrivate alle autorità e fortemente rinnegate dall’imprenditore. Nel 2024, tuttavia, l’ombra è tornata perché sono emerse diverse denunce da ex dipendenti di SpaceX con la medesima accusa ai danni del Ceo, oltre a quella di presunti licenziamenti ritorsivi. Questi ultimi, in particolare, sarebbero motivati dalla presa di posizione del personale contro affermazioni sessiste e misogine di Musk, ma bisogna attendere il verdetto di una giuria prima di poter capire dove stia la verità.

Elon Musk non ha trascorsi tranquilli nemmeno al di fuori della vita lavorativa, essendo accusato dall’ex fidanzata Grimes (Claire Elise Boucher) di negarle l’accesso ai 3 figli avuti insieme, accusa sostanzialmente condivisa anche dalla nonna materna. Le cause all’interno della coppia sono state complessivamente numerose, l’ultima da settembre 2023 relativa proprio all’affidamento dei figli e alla loro educazione. Nel 2023 Musk riceve anche un’altra accusa per diffamazione, questa volta dal giovane universitario Ben Brody, contro un tweet che lo collocherebbe impropriamente in eventi di violenza compiuti da un gruppo neonazista.

Anche il 2024 si è rivelato un anno intenso sotto il profilo legale per Musk, che è stato citato da alcuni ex dirigenti di Twitter che rivendicano un’indennità di fine rapporto di 128 milioni di dollari, accusandolo di aver agito fraudolentemente nell’acquisizione del social. Nello stesso anno è Musk ad adire le vie legali contro un importante gruppo di inserzionisti accusati di boicottare X, mentre la campionessa olimpica Imane Khelif lo ha citato in giudizio per cyberbullismo. Arrivando poi alla fine del 2024, Musk è stato accusato (in concorso con America Pac) di aver gestito una lotteria illegale prima delle elezioni presidenziali statunitensi, mentre due senatori Usa hanno chiesto l’approfondimento di presunti contatti telefonici con Putin.

Nel 2025, una nuova causa di famiglia ha coinvolto Musk, con un riconoscimento di paternità promosso da Ashley St. Clair rispetto al figlio nato l’anno precedente. Nella complessa situazione di Elon Musk, configurano anche ulteriori recenti controversie: l’accusa di violazione dei dati personali tramite il Doge (Department of government efficiency) e di violazione della privacy degli utenti di X.

Iscriviti a Money.it