Esame di terza media: è ufficiale che l’orale non ci sarà. A confermarlo è la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. A breve anche ordinanza sulla valutazione.
Esame terza media, è ufficiale: niente a orale e a confermarlo è la stessa ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.
Il nuovo esame di terza media, come la Maturità 2020, fa i conti con l’emergenza COVID-19.
Il decreto scuola per l’emergenza aveva definito dei piani sia per l’Esame di Stato per gli studenti delle superiori sia per l’esame di terza media definendo alcune modifiche e cambiamenti a delle prove che la natura degli eventi impone si debbano svolgere evitando assembramenti e in assoluta sicurezza.
E se la Maturità 2020 si svolgerà con il solo orale e in presenza, per l’esame di terza media l’orale non ci sarà. Vediamo cosa ha detto la ministra Azzolina.
Esame di terza media novità: non ci sarà l’orale
Novità per l’esame di terza media per il quale non ci sarà l’orale e a confermarlo è la ministra Azzolina intervenuta ieri durante la trasmissione di Skuola.net in diretta su Facebook.
La ministra ha prima parlato a lungo della Maturità 2020 che partirà in presenza e con il solo orale il 17 giugno, poi ha lasciato spazio anche alle risposte per i tanti dubbi degli studenti più piccoli che dovranno affrontare l’esame di terza media. Ma come cambia ufficialmente? La ministra ha dichiarato:
“Ai più piccoli della secondaria di primo grado faremo preparare una tesina. Lavoreranno insieme ai loro insegnanti sulla tesina che consegneranno e poi ci saranno gli scrutini finali. Quello sarà il passaggio per andare alla scuola di secondo grado.”
E poi ha aggiunto:
“Ci sarà solo la consegna della tesina, un passaggio importante per lo scrutinio finale.”
Rispondendo alla domanda di un utente su Facebook durante la diretta la ministra ha confermato che l’orale non ci sarà dunque non ci sarà l’esame di terza media.
La valutazione
La ministra Azzolina non ha parlato solo di esami di terza media e Maturità, ma anche della valutazione cui dovranno essere sottoposti i bambini e ragazzi delle classi intermedie che ritorneranno a scuola a settembre.
La ministra in merito ha parlato della libertà di valutazione degli insegnanti e del rapporto di fiducia fondamentale tra gli insegnanti stessi e gli alunni. La titolare del MI ha dichiarato:
“Noi a breve scriveremo l’ordinanza sulla valutazione (in parte l’abbiamo già scritta). Qui bisogna dire una cosa importante che per gli insegnanti godono di la libertà di insegnamento. Ci sono delle regole ben precise per la valutazione e questo rientra nell’autonomia che gli insegnanti e le scuole hanno.”
E ha concluso in merito:
“Io mi fido ciecamente degli insegnanti, saranno loro a valutarli sulla base di quello che hanno fatto e gli alunni devono fidarsi. La fiducia è fondamentale, deve essere reciproca tra alunni e docenti e in questo momento ancora di più bisogna che ci sia fiducia anche tra scuola e famiglie.”
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