Arriva il closing dell’operazione Euronext-Borsa italiana. Milano passa dal London Stock Exchange Group al Gruppo paneuropeo di Borse per 4,44 miliardi di euro.
Euronext, Gruppo paneuropeo di Borse guidato dall’ad Stéphane Boujnah, ha annunciato di aver concluso l’acquisto di Borsa italiana per una cifra pari a 4,44 miliardi di euro, leggermente superiore a quanto stimato lo scorso ottobre.
Prima del closing, Euronext e il London Stock Exchange Group - ex proprietario di Borsa italiana - avevano ricevuto il semaforo verde dalle autorità di regolamentazione europee.
Borsa italiana passa ad Euronext per 4,44 miliardi
Borsa italiana entra dunque in un maxi-Gruppo di Borse, che comprende le piazze di Parigi, Amsterdam, Dublino, Lisbona, Oslo e Bruxelles. L’integrazione tra Piazza Affari ed Euronext permetterà a quest’ultima di trasformarsi nella principale infrastruttura di mercato europea della stagione post-Brexit.
Le società quotate diventano infatti 1.870, per una capitalizzazione di mercato complessiva pari a 5.100 miliardi di euro. Da contare, inoltre, i 63,6 miliardi di raccolta di investitori e società finanziarie nel 2020 e i 12,2 miliardi di cash equity ed ETF scambiati mediamente su base giornaliera. I ricavi e i proventi pro-forma, nel 2020, sono stati pari a 1,4 miliardi, con ebitda pro-forma di 789,7 milioni e un utile rettificato pro-forma di 497,6 milioni.
L’acquisizione, il cui obiettivo - secondo l’ad Boujnah - è “fare leva sulle nuove competenze per migliorare ulteriormente i mercati dei capitali europei e creare le fondamenta della Capital Union Market in Europa”, è stata finanziata per 0,3 miliardi con la liquidità esistente, per 3,7 miliardi con l’utilizzo della linea di credito ponte e per altri 0,6 miliardi con il private placement a CDP Equity e Intesa Sanpaolo.
Euronext sceglie il data center di Aruba
Nel quadro di questa operazione, inoltre, Euronext ha deciso di trasferire il proprio data center da Londra a Ponte San Pietro, presso il Global Cloud Data Center di Aruba, il più grande data center campus d’Italia con una forte vocazione green. L’ad Stefano Cecconi ha commentato:
«Siamo estremamente lieti che Euronext, il principale mercato finanziario paneuropeo, abbia scelto il nostro Campus all’avanguardia, Global Cloud Data Center (IT3) in Italia, come proprio data center di riferimento. I data center ospitano i nuovi mercati azionari e Global Cloud Data Center (IT3) è in grado di fornire soluzioni di colocation su misura completamente personalizzate»
La migrazione è stata decisa dai vertici di Euronext in virtù dell’acquisizione di Borsa italiana e dei nuovi scenari che si sono aperti con la Brexit, con un occhio anche al prossimo passaggio dei mercati italiani sulla piattaforma di trading Optiq. La prima fase del trasferimento dovrebbe partire già nel 2022, previa approvazione delle autorità.
S&P declassa Euronext a BBB
L’annuncio del closing è stato seguito poi dal declassamento di Euronext a BBB da parte di S&P Global Ratings. Secondo l’agenzia USA, a seguito dell’operazione la posizione finanziaria del Gruppo di Borse è peggiorata notevolmente, con il debito verso l’ebitda che è aumentato di 3,5 volte nel 2021.
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