Si discute sulla possibilità di estendere le ferie solidali all’emergenza COVID-19. Sarà possibile donare ai colleghi giorni e riposi accumulati.
Novità in arrivo per i lavoratori dipendenti: le ferie solidali molto probabilmente saranno estese anche all’emergenza coronavirus, così da dare la possibilità a chi non ha più riposi o giornate feriali di stare a casa il più a lungo possibile.
Lo prevede un emendamento al decreto Cura Italia, che in questi giorni è in esame alle Camere. La proposta di estendere al coronavirus le ferie solidali è della Ministra della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone. Queste le sue parole:
“Siccome il valore assoluto della tutela del lavoratore va bilanciato con la necessità di erogare i servizi essenziali, ci siamo confrontati con i sindacati e con un’altra norma abbiamo voluto allargare la misura delle ‘ferie solidali’, che permette a chi ne ha di più di donarle a chi ne ha meno, così da ampliare il più possibile la facoltà di restare a casa e contribuire alla riduzione del contagio”.
Ferie solidali estese al coronavirus: novità in arrivo
Si lavora a pieno regime sulla conversione in legge del Cura Italia. Oltre alle misure economiche per la ripresa del Paese, ci sono diverse proposte in aiuto ai lavoratori dipendenti: tra queste estendere la possibilità di utilizzare le ferie solidali e quindi di donare giorni e riposi settimanali ai colleghi che li hanno terminati o che non li hanno ancora maturati. In tal modo sarà possibile restare a casa più a lungo con retribuzione assicurata.
La cessione di giorni e riposi deve essere a titolo gratuito - per questo sono “solidali” - e chi cede non può intaccare le 4 settimane di ferie obbligatorie per legge. I dipendenti che intendono donare i giorni di ferie o le ore di permesso devono farlo con nota scritta al datore di lavoro, indicando esattamente il numero di ferie cedute.
La misura non è stata ancora confermata in via ufficiale, ma, almeno allo stato dei fatti, non sembrerebbero esserci ostacoli alla sua approvazione.
Cosa sono le ferie solidali
Le ferie solidali sono state introdotte dal Jobs Act nel 2015, e prevedono la possibilità di regalare - su base volontaria - giorni di ferie ad un collega in difficoltà. La cessione dei giorni feriali e dei riposi maturati deve avvenire in maniera completamente gratuita e la ”donazione” può avvenire solo tra colleghi che hanno lo stesso datore di lavoro. La cessione è sottoposta ad una condizione: i giorni e i permessi regalati al collega devono servire ad assistere un figlio minore gravemente malato. Adesso, però, considerando l’eccezionalità della crisi in atto, il Parlamento sta valutando di estendere la possibilità di usufruire delle ferie solidali anche durante il coronavirus.
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