Fiat Chrysler Automobiles ha stipulato una nuova partnership per la guida autonoma con la startup Voyage
La Startup Voyage, specializzata nello sviluppo di tecnologie per la guida autonoma, ha annunciato la firma di un accordo con la casa automobilistica Fiat Chrysler. In base all’accordo, Fiat Chrysler fornirà alla startup minivan Chrysler Pacifica Hybrid personalizzati progettati appositamente per integrare tecnologie automatizzate. Ciò dovrebbe consentire a Voyage di accelerare l’implementazione del piano di lancio del servizio di robotaxi.
Fiat Chrysler si allea con Voyage per lo sviluppo della guida autonoma
Voyage aveva precedentemente aggiornato i minivan ibridi Ford Fusion e Chrysler Pacifica installando i propri sistemi di navigazione autonomi. Tuttavia, come ha osservato il CEO di Voyage Oliver Cameron nel suo blog, questo approccio non fornisce al software pieno accesso alle risorse e non fornisce una comprensione di come funzionano i componenti importanti, come sterzo, frenata e accelerazione.
In base al nuovo contratto, Fiat Chrysler fornirà a Voyage un minivan appositamente progettato che soddisfa i requisiti specifici per la progettazione dei suoi sistemi autonomi, compresi i sistemi di sterzo e frenatura critici per la sicurezza, nonché i sistemi di alimentazione a tolleranza di guasto per i sensori. Cameron ha osservato che la società ha tutto il necessario per mantenere la promessa di creare un’auto semovente. Al momento i termini relativi all’accordo tra le due parti non sono stati resi noti.
Si può presumere che probabilmente stiamo parlando di dozzine di automobili. Voyage ha testato auto a guida autonoma con un conducente al volante per diversi anni per garantire la sicurezza della comunità per gli anziani in California e in Florida. La startup ha attratto circa 52 milioni di dollari in investimenti, tra i suoi investitori: Jaguar Land-Rover e Chevron.
Anche questo importante accordo dimostra come Fiat Chrysler intenda essere sempre più protagonista nello sviluppo della guida autonoma. Il gruppo italo americano in passato ha fatto altri accordi di questo tipo come ad esempio con la consociata di Google, Waymo.
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