Formula 1: Charles Leclerc su Ferrari domina il GP d’Italia. Poi Bottas e Hamilton

Andrea Tartaglia

08/09/2019

Charles Leclerc trionfa al GP d’Italia e bissa il successo di Spa. Il ferrarista precede Bottas e Hamilton, Vettel solo 13° penalizzato per una manovra scorretta dopo un testacoda.

Formula 1: Charles Leclerc su Ferrari domina il GP d’Italia. Poi Bottas e Hamilton

Grandi emozioni al Gran Premio d’Italia di Formula 1, con Charles Leclerc su Ferrari che domina la gara di Monza dimostrando che la vittoria di sette giorni fa a Spa non è stata casuale. Delude Vettel, partito quarto e autore prima di un testacoda solitario e poi di un rietro in pista piratesco, nel quale coinvolge Stroll per il quale si becca 10 secondi di penaità. Alla fine è 13°.

Hamilton rincorre per tutta la gara il monegasco, ma complice una Mercedes con una velocità di punta inferiore a quella della Ferrari non riesce a passarlo, e a 10 giri dalla fine sbaglia una chicane lasciando strada al compagno di squadra Bottas.

Partenza tranquilla, ma poi Vettel...

Al semaforo verde Hamilton parte forte e tenta subito l’affondo su Leclerc, ma il monegasco chiude la traiettoria alla chicane e in un attimo Lewis deve difendersi dal compagno di squadra Bottas, che lo passa ma perde subito la seconda piazza che torna ad Hamilton.

Dietro di loro, Hulkemberg passa Vettel, ma anche in questo caso dura poco perché il ferrarista è rapido a riprendersi la quarta posizione. Verstappen danneggia il muso in partenza ed è costrtto subito ad una sosta ai box per cambiarlo.

Al sesto giro il primo colpo di scena: Vettel va in testa coda alla variante Ascari, rientra precipitosamente (e pericolosamente) in pista toccaando Stroll e rompe l’ala. Rientro ai box obbligato per cambiare musetto e gomme: Seb monta le gomme per tentare un cambio di strategia, ma la sua manovraccia viene penalizzata.

Arrivano i primi pit stop

Dopo 10 giri la classifica vede Leclerc in testa seguito da Hamilton, Bottas, Ricciardo, Hulkemberg, Sai, Giovinazzi, Albon, Kvyat, Agnussen, Perez, Stoll, Norrsi, Gasly, Raikkonen, Verstappen, Russel, Kibica, Vettel e Gosjan.

Al 14° giro Vettel sconta i 10 secondi penalità rimediati per il rientro in pista pericoloso e finisce addirittura doppiato dai primi, sorte simile a quella di Stroll che nel contatto con il tedesco commette poi lo stesso errore. Leclerc intanto viaggia con un secondo e mezzo di vantaggio su Hamilton. Verstappen intento passa Raikkonen, agguantando al quindicesima posizione.

Divertente siparietto ai box, con i meccanici Mercedes che simulano un finto pit stop per ingannare il box Ferrari, ma i volponi di Maranello non ci cascano. Al 19° giro però Hamilton rientra davvero, mentre Leclerc spinge come un forsennato e guadagna 4 decimi. Pit stop velocissimo (gomme bianche, dure) e il monegasco rientra davanti a Lewis con gomme fredde, mentre Bottas è momentaneamente in prima posizione davanti a Ricciardo e Hulkemberg.

Inizia il duello tra Leclerc e Hamilton

Al 23° giro Hamilton attacca Leclerc alla variante della Roggia ma Charle resiste ruvidamente, i due vanno ruota contro ruota e Lewis deve tagliare la curva. Nel team radio l’inglese si lamenta del monegasco, reo di non avergli lasciato spazio, e la manovra finisce sotto la lente d’ingrandimento degli steward.

Al 29° giro pit stop disastroso per Perez: riparte con la ruota anteriore fissata male e deve fermarsi alla fine della corsia di uscita dai box. Virtual safety car, alla ripartenza Leclerc tiene dietro Hamilton (con gomme più calde e DRS aperto) grazie alla maggiore velocità della Ferrari rispetto alla Mercedes. Al giro Kvyiat costretto al ritiro per problemi alla sua Toro Rosso.

Al 36° giro errore di Leclerc che arriva al bloccaggio in fondo al rettilineo, taglio parziale della chicane ma Hamilton è piuttosto dietro per ipotizzare una penalizzazione del ferrarista. Tra i due duellanti si avvantaggia Bottas, terzo, che si avvicina.

A 10 giri dalla fine l’errore di Hamilton e il duello Bottas-Leclerc

Al 42° giro è Hamilton ad arrivare la bloccaggio in fondo al rettilineo, ma deve tagliare tutta la chicane perdendo secondi preziosi a vantaggio di Leclerc e di Bottas, che gli soffia la seconda posizione. Il duello per la prima posizione è ora tra il monegasco della Ferrari e il finlandese della Mercedes, che a sette giri dalla fine arriva a circa un secondo da Leclerc.

Tira e molla tra i due, al 51° giro Bottas è a 6 decimi ma commette un piccolo errore e Leclerc rifiata. Ultimo giro adrenalico con Leclerc che mantiene la prima posizione tagliando per primo il traguardo e bissando la vittoria di Spa con un prestazione maiuscola.

Dietro di lui Bottas e Hamilton, poi Ricciardo, Hulkenberg, Albon, Perez, Verstappen, Giovinazzi, Norris, Gasly, Stroll, Vettel, Russle, Raikkonen, Grosjean e Kubica.

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