Forza Italia ai titoli di coda: dalla Carfagna a Brunetta, ecco come si divideranno i big azzurri

Alessandro Cipolla

31 Ottobre 2019 - 13:53

Forza Italia è ormai arrivato al capolinea, con Silvio Berlusconi che ha abdicato in favore di Matteo Salvini come leader del centrodestra: i forzisti quindi sono pronti a dividersi tra chi andrà con Cambiamo! di Giovanni Toti e chi invece sposerà il progetto Italia Viva di Matteo Renzi.

Forza Italia ai titoli di coda: dalla Carfagna a Brunetta, ecco come si divideranno i big azzurri

Fine corsa per Forza Italia. La creatura politica di Silvio Berlusconi, che è stata la grande protagonista di questa Seconda Repubblica, non sembrerebbe essere più capace di frenare il proprio declino e a breve potrebbe dissolversi.

Del resto anche il proprio leader si sarebbe convinto della necessità di rottamare gli azzurri, che alle ultime regionali in Umbria non sono andati oltre il 5,5%, tanto da aver lanciato il progetto L’Altra Italia che nelle idee dell’ex premier dovrebbe essere una sorta di federazione delle varie anime moderate del centrodestra.

La recente partecipazione alla manifestazione di San Giovanni e la consacrazione di Matteo Salvini come nuova guida del centrodestra, è però la spia di come Silvio Berlusconi sia ormai pronto a sfilarsi magari aspettandosi in cambio una bella riconoscenza da parte del leghista: candidatura come prossimo Presidente della Repubblica oppure senatore a vita.

Per tutti gli altri big di Forza Italia invece a breve arriverà il momento delle scelte: seguire Giovanni Toti che abbandonando il partito ha scelto di fondare Cambiamo! che è in orbita Lega, oppure cambiare sponda e sposare il progetto Italia Viva di Matteo Renzi.

Fuga da Forza Italia

Come lecito aspettarsi da ogni partito personale, se si appanna l’aura del proprio leader viene a crollare un po’ tutta la struttura. Sono ormai molto lontani infatti i tempi in cui Forza Italia era il primo partito del paese, come nel 2006 quando alle politiche prese quasi il 30%.

Alle elezioni del marzo 2018 gli azzurri con il 14% sono finiti alle spalle della Lega, con gli ultimi sondaggi che andrebbero ad attestare Forza Italia ancora più in basso e superata anche da Fratelli d’Italia.

Il risultato del 2018 ha comunque consentito al partito di eleggere circa 150 parlamentari, che a breve però potrebbero essere costretti a riposizionarsi per garantirsi una sopravvivenza politica quando si tornerà al voto.

Verso Renzi o Toti

Chi non ha fatto mistero di avere la porta aperta per eventuali ingressi di forzisti è Matteo Renzi, che all’ultima Leopolda ha in maniera esplicita lanciato un appello ai moderati affinché sposino la mission di Italia Viva.

La prima a passare con il nuovo partito dell’ex segretario del PD è stata la senatrice Donatella Conzatti, mentre tra i deputati da tempo si parla anche di Renata Polverini pronta a seguire la stessa strada oltre che Gianfranco Rotondi.

Secondo Libero al momento sarebbero ben dieci i senatori forzisti in odore di passare a Italia Viva, cosa che darebbe molto più potere a Matteo Renzi: il suo partito così avrebbe più “peso” all’interno della maggioranza di governo e potrebbe giocare, nel 2022 quando ci sarà la votazione in plenaria riunita, un ruolo decisivo per l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica.

In mezzo al guado sembrerebbe essere invece Mara Carfagna, molto chiacchierata per un possibile passaggio tra le fila renziane. Per lei infatti ci sarebbe anche il corteggiamento di Giovanni Toti, fresco di scissione pure lui con la decisione di dare vita a Cambiamo!.

Il governatore della Liguria è pronto a giocare di squadra insieme a Matteo Salvini e Giorgia Meloni, come terza gamba di un nuovo centrodestra molto più spostato verso le posizioni sovraniste.

A questo progetto potrebbe guardare Renato Brunetta, che ultimamente ha speso parole al miele verso Matteo Salvini, ma la pattuglia dei forzisti in procinto di passare passare sotto le insegne di Cambiamo!, ma anche della Lega, sarebbe molto ben nutrita.

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