Franco Battiato è morto. Il cantautore è stato uno degli artisti più eclettici del nostro Paese abbracciando diversi generi musicali nel corso della sua lunghissima carriera. Riscopriamo le frasi e le citazioni più belle e famose tratte dalle sue canzoni.
Franco Battiato è morto oggi all’età di 76 anni. Il cantautore è venuto a mancare nella sua residenza di Milo, era già malato da tempo. Dopo una frattura al femore e del bacino era riapparso sui social, ma le sue esibizioni in pubblico si erano fermate. La conferma della morte arriva dalla sua famiglia, che ha fatta sapere anche che i funerali si terranno in forma strettamente privata.
Battiato è senza dubbio uno dei cantautori italiani più celebri, un libero pensatore che non ha mai nascosto le sue simpatie per la Sinistra e che ha ricoperto anche il ruolo di assessore alla Regione Sicilia con la giunta Crocetta, senza ricevere alcuna retribuzione. Nonostante il vuoto causato dalla sua scomparsa il cantautore di lascia un’enorme e ricchissima eredità di parole tratte dalle sue canzoni più famose. Ecco le sue migliori frasi e citazioni.
Franco Battiato: frasi e citazioni del cantautore
“Vivere non è difficile potendo poi rinascere.
Cambierei molte cose un po’ di leggerezza e di stupidità.”
Da L’animale
“Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore
Dalle ossessioni delle tue manie
Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
E guarirai da tutte le malattie
Perché sei un essere speciale
Ed io, avrò cura di te”
Da La cura
“E ti vengo a cercare
Anche solo per vederti o parlare
Perché ho bisogno della tua presenza
Per capire meglio la mia essenza”
Da E ti vengo a cercare
“Giù dalla torre
butterei tutti quanti gli artisti
perché le trombe del giudizio suoneranno
per tutti quelli che credono in quello che fanno”.
Da La Torre
“Siamo esseri immortali
caduti nelle tenebre, destinati a errare;
nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione.”
Da Le sacre sinfonie del tempo
“E il cuore
quando si fa sera
muore d’amore
Non ci vuole credere
che è meglio
stare soli.”
Da Secondo imbrunire
“Era magnifico quel tempo, com’era bello,
quando eravamo collegati, perfettamente,
al luogo e alle persone che avevamo scelto,
prima di nascere.”
Da Un irresistibile richiamo
“Dal balcone ammiravo il vuoto
che ogni tanto un passante riempiva.”
Da Niente è come sembra
“Arido è l’inferno
sterile la sua via”.
Da Lode all’inviolato
“Verrà un nuovo temporale e finirà l’estate
La quiete dei colori autunnali a riflettersi sulle strade e sugli umori
come il dolce malessere dopo un addio.”
Da La quiete dopo un addio
“Meccanici i miei occhi
di plastica il mio cuore
meccanico il cervello
sintetico il sapore.”
Da Meccanica
“Ferito al mattino a sera offeso
salta su un cavallo alato
prima che l’incostanza offuschi lo splendore”.
Da Le aquile non volano a stormi
“Più diventa tutto inutile
e più credi che sia vero
E il giorno della Fine
non ti servirà l’Inglese”.
Da Il re del mondo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
