Di Maio sul piede di guerra è pronto a chiedere la revoca delle concessioni ad Autostrade per l’Italia nel corso di un vertice serale a Palazzo Chigi
Il Movimento 5 Stelle vicino alla richiesta di revoca della concessione ad Autostrade. Secondo quanto apprendono le agenzie di stampa, al consiglio dei ministri di stasera, al quale saranno presenti Conte, Di Maio e Salvini, il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli porterà la richiesta di revoca. Il tema delle concessioni è legato al crollo del Viadotto Polcevera di quasi un anno fa a Genova, nel quale persero la vita 43 persone.
Genova, Di Maio vuole togliere le concessioni ad Atlantia
La richiesta di revoca della concessione ad Autostrade per l’Italia arriva nel giorno della posa della prima pietra del nuovo ponte, che Toninelli ha promesso pronto entro l’aprile prossimo. Il Mit si era preso due mesi di tempo per decidere su come proseguire, e adesso sembra che la posizione del governo sia chiara. Almeno per quel che concerne la componente grillina.
Luigi Di Maio, in effetti, è pronto a dare battaglia. Su Facebook il vicepremier ha attaccato i precedenti governi (“se ne sono sempre fregati della sicurezza”) e i concessionari (“hanno solamente arricchito il proprio portafogli”). Secondo Di Maio questi ultimi hanno aumentato i pedaggi al casello “senza garantire un’adeguata manutenzione. E i risultati, purtroppo, si sono visti. Oggi purtroppo non possiamo ridare la vita a quelle persone, ma proviamo a dare giustizia”.
Così il titolare del Mise annuncia, “grazie all’impegno del ministro Toninelli”, “un’autentica rivoluzione” che permetterà, da gennaio prossimo, “di avere persino tariffe ridotte e recuperi di efficienza anche oltre il 20 per cento”. Di Maio conclude infine con un avvertimento: “Chi ha sbagliato pagherà”.
La questione, comunque, è tutt’altro che semplice, anche perché il nome di Atlantia, la concessionaria in questione, da qualche tempo gira intorno al dossier Alitalia. I Benetton sarebbero infatti fra i candidati all’ingresso nella compagnia aerea.
Vertice teso a Palazzo Chigi
Il vertice sulla concessione di Autostrade avrà luogo dopo quello sulle Autonomie di Veneto e Lombardia. Un altro tema, insieme a quello del Tav, intorno al quale potrebbe configurarsi un nuovo scontro interno alla maggioranza.
Dalla trasmissione Cartabianca, Matteo Salvini ha detto che “c’è ancora qualche discussione a livello di burocrazie ministeriali”.
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