Durante la puntata del 18 febbraio di Memento Mori, l’esponente di Vox Italia Marco Mori parla di una Lega che non è mai stata contraria all’Euro e dove il vero leader è Giancarlo Giorgetti e non Matteo Salvini.
Da quando Marco Mori è l’ospite fisso di Memento Mori, il nuovo format di MoneyTV in onda sul canale YouTube di Money.it, l’avvocato non è stato mai molto tenero nei confronti della Lega accusata di fare una sorta di doppio gioco.
Per l’esponente di Vox Italia infatti il Carroccio così come il Movimento 5 Stelle ha tradito i sovranisti, parlando in passato di una possibile uscita dell’Italia dall’Euro con il solo scopo di creare consenso elettorale.
Nella puntata del 18 febbraio Mori però nel suo attacco è stato ancora più diretto, facendo capire come nella Lega la componente contraria all’Europa sia minoritaria e utile soltanto ad attirare i consensi dei sovranisti.
“La posizione della Lega è quella di Giorgetti che è il vero leader - ha commentato Marco Mori - semplicemente non hanno scelto lui come personaggio mediatico perché l’imbonitore è Salvini che però non comanda e non decide”.
Per l’avvocato infatti “ Salvini recita , gli dicono qual è il copione da portare avanti e lui lo fa egregiamente e ha dimostrato di essere un bravissimo comunicatore”, ma la Lega sarebbe sempre stata “qualcos’altro”.
“Giorgetti è un uomo vicino al mondo finanziario internazionale, è un amico di Mario Draghi - ha proseguito Mori - è promotore e convinto sostenitore del pareggio in bilancio in Costituzione tanto da essere il relatore della normativa di attuazione del pareggio in bilancio, quindi ha partecipato al 100% a quel colpo di Stato che è stato il pareggio in bilancio in Costituzione”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA