Google vorrebbe aggiungere un nuovo tasto sulle tastiere QWERTY, le più diffuse al mondo su PC fissi e portatili. Ecco perché e a cosa servirebbe.
Google vuole aggiungere un tasto in più alla tastiera per PC: questa l’intenzione del colosso di Mountain View che vorrebbe l’aggiunta di un nuovo tasto all’ormai collaudato standard QWERTY, ovvero la keyboard maggiormente utilizzata sui principali computer fissi e portatili.
L’indicazione data da Google è una diretta evoluzione dei tempi che cambiano, con un tasto in più che non aggiunge una lettera o un simbolo ma si rivolge a una specifica funzione sempre più utilizzata dagli utenti: le tastiere QWERTY hanno infatti una storia antichissima (la disposizione delle prime lettere che leggi riporta infatti proprio questa dicitura) ed è stata adattata, riadattandosi secondo gli standard attuali direttamente dalle macchine da scrivere.
Google vuole un nuovo tasto per la tastiera QWERTY
Google non vuole quindi stravolgere uno standard ormai applicato da anni, ma semplicemente perfezionarlo e adattarlo ai tempi che corrono.
La proposta della grande G è stata rivolta con un documento inviato direttamente all’USB - Implementers Forum, in cui si avanza la richiesta di aggiungere un tasto per avviare l’assistente vocale per desktop.
Nessun spostamento dell’ormai nota disposizione dei tasti, ma un semplice upgrade per attivare una delle innovazioni più utilizzate degli utlimi anni: “Vogliamo proporre una possibilità in più per l’avvio di un’applicazione che ricopra il ruolo di assistente desktop. Tastiere e altri dispositivi di tipo input dovrebbero essere dotati di tasti o pulsanti dedicati al lancio di questo tipo applicazioni.” si legge nel documento.
Le intenzioni di Google sono chiare: avere un tasto apposito per richiamare le intelligenze artificiali come l’Assistente Google (ma anche Alexa di Amazon e altri) in modo da aiutare gli utenti con le varie richieste.
La proposta è attualmente ancora su carta ma la richiesta di Google potrebbe far seguito anche a quella di altri colossi informatici, con un mercato sempre più interessato agli assistenti vocali che vengono perfezionati di giorno in giorno con appositi aggiornamenti: per il momento quindi si attende l’approvazione o meno di un’aggiunta così importante, così come l’eventuale forma e collocazione dell’apposito tasto. Nel frattempo, possiamo continuare a scrivere con la stessa disposizione che non verrebbe in alcun modo stravolta dall’aggiunta dell’eventuale nuovo pulsante per gli assistenti vocali.
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