Insegnanti: per chi vuole diventare supplente previsto l’aggiornamento delle Graduatorie d’Istituto. Ecco tutte le novità in arrivo.
Graduatorie d’Istituto II e III fascia: oggi andrà in scena un incontro tra MIUR e sindacati per la definizione di alcuni criteri riguardanti l’aggiornamento delle Graduatorie di Istituto del personale docente.
Dopo la definizione dell’accordo sulla mobilità 2017/2018 e sulla chiamata diretta, quindi, i sindacati e il MIUR si concentreranno su un’altra tappa importante di quest’anno, quella relativa all’aggiornamento delle Graduatorie d’Istituto.
Il decreto Milleproroghe ha riaperto l’iscrizione alle Graduatorie d’Istituto dando la possibilità anche a chi non ha l’abilitazione di ricoprire una cattedra vacante con una supplenza. Per iscriversi alle Graduatorie d’Istituto quindi non è necessaria l’abilitazione, ma solamente il titolo necessario per l’iscrizione ad una delle classi di concorso definite dal DPR del 23 febbraio 2016.
È bene specificare, per chi non lo sapesse, che con l’iscrizione alle Graduatorie d’Istituto non c’è la possibilità di diventare insegnanti di ruolo, ma solo di essere chiamati per delle supplenze.
Per diventare di ruolo infatti sono appena cambiate le regole, poiché d’ora in avanti bisognerà superare un concorso pubblico valido per l’accesso al FIT, il tirocinio abilitante obbligatorio che ha una durata di tre anni. L’iscrizione alle Graduatorie d’Istituto è comunque una buona opportunità per chi vuole cominciare ad insegnare nelle scuole ricoprendo anche una semplice supplenza.
L’iscrizione e l’aggiornamento dei punteggi per la II e III fascia è prevista verso il mese di luglio ma prima i sindacati e il MIUR dovranno discutere di alcuni aspetti fondamentali. Se ne comincerà a discutere nell’incontro di oggi, ma probabilmente ci vorranno diverse settimane per la definizione di un accordo.
Nell’attesa ecco quali sono le richieste di sindacati e MIUR e le ultime novità sulla riapertura delle Graduatorie d’Istituto.
Per saperne di più su come fare l’iscrizione e su quali sono i titoli richiesti, invece, vi consigliamo di leggere- Graduatorie d’istituto III fascia, proroga triennale: come fare per iscriversi? Titoli richiesti e scadenze.
Graduatorie d’Istituto II e III fascia: tutte le novità
Come vi abbiamo anticipato, il Miur e i sindacati devono ancora decidere su alcuni aspetti legati alle Graduatorie d’Istituto. Ad oggi comunque ci sono delle notizie confermate sulle quali possiamo informarvi.
Nel dettaglio, al momento sappiamo che:
- l’aggiornamento delle GI (Graduatorie d’Istituto) sarà triennale;
- i docenti delle classi di concorso accorpate o cancellate con il DPR del 23 febbraio 2016 dovranno ripresentare la domanda d’inserimento anche se risultano già iscritti;
- prima della riapertura delle GI il Miur dovrà pubblicare il decreto correttivo delle nuove classi di concorso con il quale dovrà risolvere gli errori materiali e formali presenti del DPR del 23 febbraio;
- con la correzione degli errori verrà consentito anche a coloro che sono in possesso di un titolo valido per l’iscrizione ad una classe di concorso ormai cancellata di inserirsi nella III fascia;
- i docenti con diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002 che sono stati inseriti con riserva in I fascia (e per i quali il contenzioso è ancora in atto) si potranno iscrivere anche alla II fascia;
- per i docenti di uno strumento musicale il MIUR vuole applicare delle modifiche al punteggio, attribuendone uno più alto per coloro che hanno conseguito un’abilitazione previo il superamento di prove preselettive.
Inoltre bisognerà definire i criteri con i quali attribuire dei punteggi. Probabilmente verrà usata la stessa tabella adottata per la mobilità 2017/2018, quindi verrà assegnato un punteggio in base agli anni di servizio e ai titoli conseguiti.
Nel dettaglio, per avere più possibilità di essere chiamati per ricoprire una supplenza il candidato deve aver conseguito un master (o anche un corso di perfezionamento), una certificazione informatica (EIPASS o corso sulla LIM) o una certificazione linguistica.
Tutti questi titoli infatti permettono di acquisire un punteggio maggiore così da scalare posizioni in graduatoria.
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