Green Energy Storage fa il bis su Mamacrowd: 500mila € in 36 ore

Giulia Adonopoulos

13 Dicembre 2018 - 15:08

Equity crowdfunding da record per Green Energy Storage su Mamacrowd: la nuova campagna ha raccolto mezzo milione di euro in meno di due giorni. Le cose da sapere.

Green Energy Storage fa il bis su Mamacrowd: 500mila € in 36 ore

Già nel 2017 la sua campagna di equity crowdfunding si era chiusa con un raccolto record di oltre un 1 milione di euro da parte di 300 investitori. Adesso Green Energy Storage (GES), società che sviluppa un sistema di accumulo di energia basato sulla tecnologia delle batterie di flusso organico, è pronta a replicare il successo dell’anno scorso.

La startup di efficienza energetica ha avviato una nuova campagna per l’aumento di capitale su Mamacrowd, con l’obiettivo di potenziare la produzione e diventare player leader nel contrasto ai cambiamenti climatici e nella strada verso la decarbonizzazione, grazie al suo innovativo sistema di accumulo di energie rinnovabili.

E si rinnova la fiducia e l’interesse della folla di investitori nei confronti del progetto: il round 2 di Green Energy Storage su Mamacrowd ha chiuso con 500mila euro raccolti in meno di due giorni. Sarà possibile investire nel progetto fino al 14 febbraio 2019.

“Dopo la prima campagna di crowdfunding, Green Energy Storage è diventata a tutti gli effetti una public company” ha detto Salvatore Pinto, Presidente GES. “Accanto ai tanti investitori crowd si sono uniti anche importanti investitori professionali e questa seconda campagna sta vedendo realizzarsi nuovamente questo buon mix di piccoli e grandi investitori. I fondi raccolti serviranno ad avviare la prima grande serie commerciale e a continuare le assunzioni di talenti altamente specializzati. La società si rafforza per vincere la sfida globale dell’energia attraverso delle batterie a flusso a basso impatto ambientale”.

Con questo nuovo aumento di capitale online la società vuole potenziare la produzione dei suoi sistemi di batterie a flusso che, grazie all’innovativa tecnologia di cui è proprietaria, permettono di accumulare un’elevata capacità energetica da fonti pulite, sfruttando l’energia eolica e quella solare.

Per lavorare a questo progetto GES ha messo in campo un team delle migliori eccellenze italiane e stretto partnership con importanti attori del mondo accademico e imprenditoriale. All’Università di Harvard, Fondazione Bruno Kessler, Sorgenia e Romande Energie si sono aggiunti il gruppo agrochimico ICL di Tel Aviv, il Centro di ricerca olandese sull’energia DIFFER e Manica Spa, azienda trentina leader nel settore agrochimico.

Nata nel 2015, Green Energy Storage opera nel settore dell’efficienza energetica, della ricerca e delle tecnologie d’avanguardia. Partendo da tecnologie acquisite dall’Università di Harvard, ha sviluppato un sistema di batterie a flusso a basso impatto ambientale che permette di utilizzare l’energia prodotta da fonti rinnovabili con flessibilità, riducendo i costi. La tecnologia a basso impatto ambientale, la scalabilità e la soluzione personalizzabile in base alle esigenze dei clienti sono le chiavi che hanno permesso a Green Energy Storage di ottenere diversi riconoscimenti e finanziamenti all’interno del programma Horizon 2020 dell’UE, da parte della Provincia di Trento e dal Governo olandese, con un grant vinto nel 2018.

I capitali raccolti con la prima campagna di equity crowdfunding nel 2017 sono stati usati da Green Energy Storage per investire in Ricerca&Sviluppo, migliorando efficienza, dimensioni e prestazioni della batteria e arrivando a nuove scoperte. Una parte dei capitali raccolti è stata utilizzata per rafforzare il team, che si è avvalso di nuove risorse altamente specializzate, alcune delle quali rientrate in Italia dagli USA appositamente per far parte dell’azienda.

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