Green pass rafforzato per gli over 50: la scadenza del 15 giugno potrebbe essere rivista, anticipando il momento in cui si potrà fare ritorno al lavoro (ma solo con tampone negativo).
Nuove regole per andare al lavoro grazie a una rimodulazione della normativa vigente riguardo all’utilizzo del green pass base, e rafforzato, e all’obbligo vaccinale.
Anche se i contagi da Covid sono nuovamente in leggero aumento, le condizioni attuali permettono al Governo di programmare i prossimi mesi, rivedendo anche le scadenze inizialmente pensate: ricordiamo, infatti, che fino al 15 giugno 2022 chi ha più di 50 anni è obbligato a vaccinarsi, pena una multa di 100 euro che presto verrà notificata dall’Agenzia delle Entrate, e per lo stesso motivo non può presentarsi al lavoro senza un green pass rafforzato valido.
Tuttavia, con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo 2022 - che salvo sorprese dell’ultima ora non verrà ulteriormente prorogato - si potrà riflettere su come rivedere le regole per l’accesso sui luoghi di lavoro; ne ha dato conferma il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, secondo il quale bisogna cominciare a riflettere su una data di scadenza per l’obbligo di super green pass per i lavoratori over 50, anticipandone il termine rispetto a quanto attualmente previsto dalla normativa.
Super green pass per lavorare: come possono cambiare le regole
Secondo Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, le condizioni sanitarie ci permettono di rivedere le regole di utilizzo per il green pass base in alcuni contesti, come pure per il green pass rafforzato.
Per quest’ultimo, in particolare, il focus è sui lavoratori over 50 i quali dal 15 febbraio 2022 hanno l’obbligo di presentare una certificazione rafforzata - quella dunque che si ottiene solo ad avvenuta vaccinazione o in caso di guarigione dal Covid - per accedere al luogo di lavoro. Chi nel frattempo non si è sottoposto al vaccino, dunque, è stato sospeso dal servizio senza percepire lo stipendio e nei prossimi giorni rischia anche di ricevere la notifica da parte dell’Agenzia delle entrate per una multa d’importo pari a 100,00€.
Per il momento la scadenza del green pass rafforzato per i lavoratori over 50 è fissata al 15 giugno 2022, ma novità sono attese a breve. Secondo quanto dichiarato dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, infatti, “nel Governo si sta discutendo sulla possibilità di eliminare il suddetto obbligo anticipatamente”.
Niente più green pass rafforzato per lavorare dunque, tuttavia agli over 50 verrà chiesto comunque di esibire il green pass base per l’accesso ai luoghi di lavoro.
Attenzione: si tratta ancora di una semplice indiscrezione, non confermata da altri se non dal sottosegretario Costa che comunque rappresenta una voce alquanto affidabile. Per lo stesso motivo non c’è una data precisa per questo cambio di regole: basti sapere che difficilmente la scadenza del 15 giugno verrà confermata, dunque già prima si potrà fare ritorno al lavoro presentando un green pass base, con la possibilità quindi di ottenerlo anche con un tampone negativo.
Secondo Andrea Costa, però, questo non significa che verrà tolto anche l’obbligo vaccinale per gli over 50, il quale resisterà fino alla data di scadenza suddetta, ossia il 15 giugno 2022. Sarà dunque concessa loro una sorta di “deroga” per poter lavorare, dimostrando però di essere negativi al Covid.
Vaccino obbligatorio per lavorare: fino a quando
Resta da capire se tale novità riguarderà anche quelle categorie di lavoratori per i quali è previsto un vero e proprio obbligo vaccinale per poter lavorare, quali medici, infermieri, personale che lavora nelle Residenze sanitarie assistenziali, ma anche chi lavora nel comparto difesa e sicurezza, come pure per il personale della scuola.
Per queste categorie l’obbligo vaccinale è in scadenza il 15 giugno 2022: vedremo se nel rivedere le regole per il green pass rafforzato per gli over 50 si interverrà anche sull’obbligo vaccinale nei suddetti ambiti, anticipandone la scadenza.
Green pass base per lavorare: data di scadenza
Discorso differente per coloro che hanno meno di 50 anni, per i quali abbiamo già una data di scadenza per l’obbligo del green pass sul posto di lavoro. I lavoratori under 50, infatti, potranno tornare regolarmente al lavoro, senza presentare alcuna certificazione ma comunque nel rispetto dei DPI, già con la scadenza dello stato di emergenza.
Dal 1° aprile 2022, dunque, tutti al lavoro, eccetto coloro che hanno più di 50 anni i quali dovranno comunque mostrare una certificazione verde base o rafforzata, a seconda di quelle che saranno le decisioni prese dal Governo nelle prossime settimane, fino al termine del 15 giugno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
