Green pass, non solo restrizioni: permetterà il ritorno delle visite alle persone care ricoverate negli ospedali. La novità confermata dal Ministero della Salute.
Il green pass darà la possibilità di entrare negli ospedali per far visita ai propri familiari. Una novità molto importante: basti guardare a quanto successo in quest’ultimo anno e mezzo, con lo scoppio della pandemia che ha reso molto complicata la visita a un amico o un familiare ricoverato in ospedale, sia per Covid che per qualsiasi altra patologia.
D’altronde lo abbiamo fatto notare in più di un’occasione: uno dei problemi del Covid è stato specialmente l’impatto che questo ha avuto sulle strutture ospedaliere, molte delle quali hanno dovuto limitare gli accessi ritardando esami e trattamenti riferiti ad altre patologie, ma anche impedendo ai ricoverati di godere di un supporto psicologico da parte dei propri amici e familiari.
Con la quasi totalità del personale sanitario vaccinato e con la campagna vaccinale che avanza in tutta la Penisola, sembra arrivato il momento però di “riaprire” gli ospedali facilitando perlomeno la visita ai familiari ricoverati.
E quale miglior occasione per farlo se non quella offerta dall’ultimo decreto appena varato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel quale vengono indicate una serie di situazioni in cui il green pass diventa obbligatorio.
Green pass obbligatorio per far visita ai parenti in ospedale
In più di un’occasione ci è stato detto che avere il green pass permetterà il venir meno di alcune limitazioni. Se da una parte questo dovrebbe impedire la chiusura di attività come ristoranti, bar e palestre in caso di risalita dei contagi, limitandone l’accesso solamente a coloro in possesso della certificazione verde, dall’altra questo darà anche alcune “concessioni”.
Questo, infatti, permetterà anche di accedere alle sale d’attesa dei pronto soccorso come pure ai reparti ospedalieri per far visita ai familiari ricoverati.
Si tratta di una novità confermata da fonti del Ministero della Salute, le quali spiegano che già nel nuovo decreto approvato il 22 luglio scorso è stata inserita questa possibilità. Basterà essere vaccinati, o in alternativa avere un tampone negativo (fatto entro le 48 ore precedenti) o essere guariti dal Covid (entro i 6 mesi precedenti) per poter tornare a far visita ai parenti ricoverati in ospedale.
Nel dettaglio, sembra che questa novità si trovi esattamente all’articolo 4, lettera b, del nuovo decreto.
Visite negli ospedali possibili a chi ha il green pass: perché è una vittoria
Da tempo si chiedeva di allentare le restrizioni negli ospedali per permettere le visite dei parenti di chi è ricoverato. A tal proposito, nei giorni scorsi sia il capogruppo di Italia Viva al Senato - Davide Faraone - che la presidente della commissione Sanità di palazzo Madama Annamaria Parente (Partito Democratico), avevano fatto appello al Ministro Speranza affinché questo potesse “riveda subito le regole degli accessi ai reparti ospedalieri”, in quanto le attuali restrizioni “aggiungono difficoltà ulteriori a chi già vive un momento di sofferenza”.
Solo poche strutture, si contano sulle dita di una mano, in Italia non hanno mai interrotto le visite negli ospedali: in molte situazioni è stato invece impedito a genitori, figli, parenti e anche amici di stare accanto ai propri cari ricoverati. Un problema che ha riguardato persino i reparti maternità.
A pagarne le conseguenze chi è ricoverato, persone che già soffrono e non possono godere del sostegno di chi gli è vicino. Ed è per questo che la novità annunciata in queste ore che entrerà in vigore con il nuovo decreto è una vera e propria vittoria.
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