Giovedì 19 aprile, Greta Thunberg giungerà a Roma. La giovane attivista parlerà al Papa, in Senato e venerdì guiderà il movimento del Fridays For Future italiano.
Tra pochi giorni si festeggerà l’Earth Day e la notizia dell’arrivo di Greta Thunberg in Italia suscita nuove curiosità su questa figura. La giovane attivista sembra riuscire con la sua voce a scuotere le masse di giovani e ad arrivare all’orecchio dei potenti. Ma chi è realmente Greta Thunberg? In attesa del suo arrivo in Italia, andiamo a scoprire alcuni aspetti che l’hanno resa la nuova eroina del movimento per la lotta contro il cambiamento climatico.
Chi è Greta Thunberg
Nasce il 3 gennaio del 2003 a Stoccolma. Oggi ha solo 16 anni, ma la sua campagna di attivismo contro il cambiamento climatico è iniziata già nel 2018. Greta si rifiuta di tornare a scuola come forma di protesta nei confronti delle politiche del Governo ambientali, richiedendo che venisse ridotta l’emissione di anidride carbonica, come stabilito dagli accordi di Parigi. Non riuscendo a farsi ascoltare, ha creato il movimento del Fridays For Future, guidando un gruppo di studenti a scioperare di venerdì. In poco tempo è diventa l’esempio per migliaia di giovani in tutto il mondo, venendo seguita in paesi come l’Italia, la Germania, la Finlandia, la Danimarca e l’Australia. La sua voce è stata ascoltata alla Conferenza sul Clima dell’Onu, e oggi ha parlato innanzi al Parlamento Europeo.
Il pensiero di Greta: l’importanza di essere realisti
In un’intervista rilasciata nella giornata di oggi a Sky, la giovane attivista ha ribadito che bisogna essere non ottimisti, ma realisti. Non serve sperare che le cose possano cambiare, ma fare in modo che ciò avvenga. Ha sottolineato come si aspetta una grossa adesione per l’evento di venerdì da parte degli Italiani.
Nella sua voce si percepisce una profonda sincerità e al contempo la maturità di essere da esempio per la sua generazione. Alla domanda se dietro le sue idee vi siano qualcuno, ha risposto che lo sciopero del venerdì è nato come protesta spontanea e che in ogni suo scelta è sempre libera.
La voce che scuote la terra
Le parole di Greta Thunberg sembrano riuscire a colpire le persone nel profondo dato che attraverso la sua voce si può percepire una coscienza che troppe volte non viene ascoltata. Non bastano le parole della comunità scientifica a sottolineare come il cambiamento climatico sia un problema, ma devono essere le generazioni presenti e future ad agire. Greta è un esempio di come i giovani di oggi siano coscienti della necessità di avere un’attenzione particolare per l’unica casa che abbiamo: la terra.
In attesa di incontrarla, anche il ministro dell’ambiente Sergio Costa ribadisce come il merito di questa giovane ragazza sia quello di sollevare i problemi e di spingere ad ascoltare i giovani. Ma non basta porre attenzione alle loro richieste, bisogna anche intervenire in modo concreto.
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