Il ban anti Huawei potrebbe coinvolgere anche i PC: dopo Android anche i MateBook potrebbero vedere revocata la licenza di Windows 10. Cosa sappiamo.
Il decreto anti-Huawei che ha coinvolto gli smartphone Android potrebbe ripercuotersi anche per i PC realizzati dal colosso cinese: Windows 10 sarà bloccato sui laptop Huawei?
Mentre tutto gli utenti cercano ancora di capire se conviene ancora comprare smartphone Huawei, così come i tablet, il terremoto tech voluto dagli Stati Uniti di Donald Trump inizia a seminare le prime conseguenze anche per gli altri partner americani affiliati ai prodotti cinesi, come Microsoft e di conseguenza Windows.
Huawei dispone di diversi prodotti in vendita sul mercato, oltre al futuro supporto alla rete 5G, come i tablet, gli speaker, cuffiette e PC. Quest’ultimi sono stati di recente rimossi dal negozio online di Microsoft, tra cui il recente Huawei MateBook X: chi ha comprato o è in possesso di un portatile Huawei deve iniziare a preoccuparsi? Ecco cosa sappiamo.
Huawei: PC senza Windows 10?
È The Verge a riportare la sparizione dell’ultimo laptop Huawei dai listini ufficiali Microsoft, cosa che ha destato subito l’allarme delle principali testate del settore oltre che degli utenti.
Eliminare un prodotto di punta come il MateBook X non lascia presagire niente di buono per i possessori di PC Huawei: Microsoft al momento si è trincerata dietro un “no comment” e non è ancora entrata nel merito della decisione presa dall’amministrazione Trump né sulle sue possibili conseguenze.
D’altro canto però Windows 10 è un sistema operativo di proprietà Microsoft che è in tutto e per tutto un’azienda americana. Se la licenza Android è stata già ritirata da Google per tutti i futuri dispositivi in arrivo sul mercato, è molto probabile che la stessa cosa possa accadere anche per i terminal Huawei con Windows 10.
Non dimentichiamo poi che anche i vari produttori come Qualcomm e Intel hanno interrotto i rapporti con Huawei, anche se in merito a quest’ultimi non dovrebbero esserci troppi problemi dato che il colosso cinese dispone di tutta la tecnologia sufficiente per assemblare e produrre i propri terminali. Discorso differente per il sistema operativo, che a causa anche delle numerose licenze e compatibilità con i programmi potrebbe rappresentare un ostacolo non da poco sia per gli utenti che per l’azienda stessa.
PC Huawei senza Windows 10: conseguenze
In attesa della decisione ufficiale di Microsoft, che al momenti si è limitata a temporeggiare con un classico “we have nothing to share” formulare ipotesi sul destino dei PC Huawei, che nel caso di MateBook X possono arrivare a costare anche più di 1000 euro, è abbastanza azzardato: da una parte Microsoft potrebbe applicare il metodo Android e lasciare la licenza sui dispositivi già presenti sul mercato, mentre dall’altra potrebbe sospendere di netto qualsiasi collaborazione e aggiornamento futuro con conseguenze pesanti per gli utenti.
In alternativa, Huawei potrebbe optare anche per altri sistemi operativo, tra cui uno nativo, o adottare Linux (anche se quest’ultima soluzione appare piuttosto improbabile). Per il momento il futuro è ancora sospeso, grazie anche alla momentanea tregua di 90 giorni concessa dal governo statunitense.
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