Come investire in modo intelligente sul mercato azionario anche se si è convinti che i prezzi crolleranno ancora.
Come continuare ad investire sul mercato azionario anche con la prospettiva che i titoli crolleranno ancora?
I mercati finanziari hanno inaugurato il 2016 sotto una nuova nera, sia in Asia che in Europa e negli Stati Uniti. Per fortuna per gli investitori, esiste un modo intelligente e testato nel tempo per continuare ad investire nonostante il mercato continui a scendere, grazie ad una prospettiva a lungo termine.
Ecco il modo corretto di investire nel mercato azionario se si è convinti che il mercato crollerà ancora.
Investire anche se il mercato crolla? Ecco come
I mercati azionari sono l’ideale per gli investitori che hanno un orizzonte temporale di investimento a lungo termine. È inoltre la scelta giusta per quegli investitori che non sono concentrati sui minimi e i massimi del mercato.
Una strategia chiamata “dollar-cost averaging” può aiutare a ridurre i rischi legati il crollo dei prezzi di un titolo.
Cos’è la dollar-cost averaging?
Il concetto è molto semplice: investi un certo capitale (fisso) in un asset una volta ogni tot periodo. Se il prezzo dell’asset scende, comprerai più titoli per lo stesso capitale, e se invece i prezzi recuperano, avrai speso meno per azione - in media - rispetto a che se avessi comprato i titoli ai massimi prima della discesa del prezzo.
La strategia di investimento “Dollar-cost averaging” non si focalizza sul perdere soldi quando il mercato crolla, ma sul comprare un numero crescente di titoli a prezzi più bassi, che comportano un ritorno più ampio durante i rally.
Strategia dollar-cost averaging: come funziona?
Esaminiamo cosa sarebbe successo ad un investitore se fosse entrato sul mercato azionario durante gli ultimi massimi raggiunti: ottobre 2007. Questo, probabilmente, era il momento peggiore per comprare. Il nostro ipotetico investitore mette 50 dollari in un fondo che segue l’indice S&P 500 all’inizio di ogni mese, a partire da ottobre 2007 - l’ultimo picco del mercato azionario prima dell’inizio della Grande Recessione.
L’indice è sceso più o meno costantemente fino al momento peggiore della crisi finanziaria raggiunto nell’autunno del 2008, provocando il crollo che ha iniziato ad invertirsi solo nel marzo del 2009.
La chiave della strategia del nostro investitore è rimanere costante. Non importa quanto i prezzi delle azioni si muovono, l’investitore investirà sempre 50 nello stesso fondo il primo giorno di negoziazione di ogni mese.
Sulla base di variazioni del valore dell’indice S&P 500, calcoliamo il ritorno per l’investitore, sottraendo il costo mensile di $50.
Il valore del portafoglio del nostro investitore, a 4 gennaio 2016, è di $ 7,066.62. Se invece avesse preso $50 ogni mese e li avesse tenuti in tasca l’investitore avrebbe solo $ 5.000. Quindi, il ritorno su questo investimento - anche se la persona ha iniziato ad investire quando i mercati erano ai massimi, appena prima che il mercato iniziasse a scendere - è di $ 2,066.62.
Questo corrisponde ad un più che rispettabile 41,3% di ritorno, per un corrispondente tasso annuo di rendimento del 4,3%.
Perché gli esseri umani spesso sono influenzati da una forte avversione al rischio, il nostro ipotetico investitore avrebbe potuto essere tentato di abbandonare i piani di investimento durante i mesi di crollo.
Ma se il nostro investitore rimane fedele e continua a investire $50 ogni mese, anche nei momenti bui, una volta che il mercato si sarà ripreso, il rendimento sarà soddisfacente.
Perché nessuno parla di questa strategia?
Sfortunatamente, la strategia del dollar-cost averaging non è particolarmente entusiasmante, come lo è invece vendere ai massimi e comprare ai minimi.
Naturalmente, il ritorno sull’investimento sarà molto più alto se l’investitore riesce ad individuare il momento esatto in cui si verificano i massimi di mercato. Ma la maggior parte delle persone che tentano l’impresa si ritrovano in rosso.
Se vuoi investire nel lungo termine e riesci a sopportare la vista del tuo portafoglio in discesa temporaneamente, iniziare ad investire in azioni, anche vicino ai massimi, potrebbe non essere così terribile come sembra. Il mercato rimbalza sempre prima o poi.
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