Mercati, IPO 2020: dalla Borsa Italiana a quella di Londra passando per Cina e USA, ecco le quotazioni da monitorare nei prossimi mesi
Le IPO del 2020 terranno gli investitori e i semplici curiosi con il fiato sospeso.
Come sarà possibile evincere più in seguito, molte delle società citate non hanno ancora ufficializzato la propria volontà di quotarsi e potrebbero anche scegliere di non farlo. Uno scenario che si materializza molto spesso sui mercati.
L’esempio più lampante? Quello di Saudi Aramco, che ha rimandato per anni lo sbarco in Borsa, avvenuto poi sul finire del 2019. La lista delle possibili IPO 2020, dunque, potrebbe subire continue variazioni a seconda dei diversi piani delle aziende.
IPO 2020: le grandi quotazioni da monitorare nei prossimi mesi
Le società di seguito citate hanno spesso flirtato con l’idea di quotarsi in Borsa. Fino ad oggi però i progetti in merito non hanno visto la luce e per questo molti osservatori hanno identificato tali realtà come possibili player pronte all’IPO nel 2020.
Le certezze, al momento, sono però assenti, per cui i progetti di ogni singola azienda verranno definiti come sempre nel corso dell’anno.
1. Airbnb
Quella di Airbnb sarà senza dubbio una delle quotazioni più monitorate del nuovo anno. La società ha mosso i primi passi nel 2008 e nell’arco di un decennio ha lasciato osservare una crescita e un business imponenti.
2. Ant Financial
Ant Financial è una società affiliata alla cinese Alibaba che gestisce oggi il servizio di pagamento mobile più popolare della Cina, Alipay, oltre che un fondo di investimento e una banca online. Dopo circa due anni di discussioni in merito, il 2020 potrebbe essere l’anno giusto per quotarsi in Borsa secondo alcuni osservatori.
3. Deliveroo
Il collasso dei negoziati con Uber potrebbe portare Deliveroo ad entrare nella lista delle più attese IPO del 2020. La compagnia di consegna cibo a domicilio nata a Londra nell’ormai lontano 2013 sarà attentamente monitorata nel corso dei prossimi mesi.
4. Palantir
Altra azienda britannica specializzata in data mining. Stando alle ultime indiscrezioni essa potrebbe sbarcare in Borsa nei prossimi 12 mesi anche se per i più scettici le operazioni potrebbero anche essere rimandate di altri due o addirittura tre anni.
Le IPO 2020 di Borsa Italiana
Al momento in cui si scrive non è stata ancora stilata una vera e propria lista ufficiale delle società pronte a quotarsi a Piazza Affari. Eppure, secondo alcuni osservatori, il buon trend che ha interessato soprattutto l’AIM nel corso del 2019 potrebbe ripetersi anche il prossimo anno.
Tra le IPO 2020 di Borsa Italiana, secondo le voci di corridoio, potrebbero esserci quelle di:
- Gvs
- Epta
- Sia
- Agos
- Prelios
- Adler
- Intercos
- Giochi Preziosi
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