IPO CleanBnB: gli obiettivi della società

Massimiliano Carrà

27/06/2019

CleanBnB: ecco quali sono gli obiettivi che la società leader nel mercato degli affitti brevi si è prefissata dopo la quotazione in Borsa Italiana

IPO CleanBnB: gli obiettivi della società

La scalata di CleanBnB non intende fermarsi. La società leader nel mercato degli affitti brevi, che nei giorni scorsi ha reso noti i dettagli dell’offerta di quotazione in Borsa Italiana, ha già definito i prossimi passi post IPO.

Come dichiarato a Money.it da Francesco Zorgno, fondatore di CleanBnB, le previsioni future del business dell’azienda sono ampiamente positive, anche perché il mercato degli affitti brevi è in continua espansione e si sta sempre di più professionalizzando.

Proprio per questo, la startup italiana fondata nel 2015 da Zorgno e Tatiana Skachko ha voluto accelerare la propria crescita avviando il processo di quotazione in Borsa.

Obiettivi di CleanBnB: espansione in Italia e all’estero

Da quando opera nel settore del mercato degli affitti brevi, CleanBnB ha già messo la propria bandierina in 40 città italiane, accrescendo di conseguenza la disponibilità degli immobili in affitto e gli introiti dei proprietari.

Nonostante la già forte presenza territoriale, la startup italiana ha deciso di avviare il processo di quotazione in Borsa per consolidare e rafforzare la propria presenza in Italia.

Come rivelato da Zorgno, l’obiettivo di CleanBnB è infatti quello di raddoppiare il numero di città italiane già presenti nella propria offerta di affitti, salendo quindi da 40 a 80 città.

Il rafforzamento territoriale in Italia non è però la più grossa sfida di CleanBnB. La società infatti vuole esportare i propri servizi anche all’estero e più precisamente in alcuni Paesi europei molto simili all’Italia, come ad esempio Francia, Germania e Spagna.

La realizzazione di questo obiettivo però è conseguente a un altro obiettivo prefissato da CleanBnB: il miglioramento della reputation e del rapporto con i clienti.

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