Stripe, società di pagamenti digitali che vale $ 100 miliardi, potrebbe diventare pubblica entro il 2022. In corso le consultazioni con le banche d’investimento. Sarà un’IPO o una quotazione diretta?
L’IPO di Stripe potrebbe essere il debutto in Borsa dell’anno (prossimo), nonché una delle IPO più grandi di sempre. Ad oggi, però, non c’è niente di certo né rispetto a una probabile offerta pubblica iniziale né rispetto alla data.
Come riportato da Bloomberg, la società fintech di pagamenti digitali che vale quasi $100 miliardi starebbe valutando se optare per un’IPO o una quotazione diretta in Borsa.
Fonti vicine all’azienda hanno fatto sapere che sono in corso discussioni con le banche di investimento per diventare pubblica il prossimo anno. I suoi piani, incluse le tempistiche, potrebbero ancora cambiare, hanno detto le fonti. Stripe non ha commentato.
Stripe: IPO o quotazione diretta?
Sempre più società tecnologiche di alto profilo, per diventare pubbliche, scelgono la strada meno convenzionale dell’elenco diretto avviata da Spotify Technology SA nel 2018.
In una quotazione diretta, o offerta pubblica diretta (DPO), i dipendenti e gli investitori di una società possono vendere le proprie azioni esistenti sul mercato pubblico senza che vengano emesse nuove azioni per raccogliere capitale per l’impresa. A differenza dell’IPO, la società non crea nuove azioni che il pubblico può acquistare. Ciò si traduce in un processo più veloce ed economico.
A luglio Reuters ha riferito che la società ha assunto Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP come consulente legale per i suoi preparativi per la quotazione nella fase iniziale.
Il titolo di Stripe è uno dei più attesi degli ultimi anni. Stripe ha raccolto $ 600 milioni a marzo, raggiungendo una valutazione di $ 95 miliardi. Ciò la rende la startup più preziosa degli Stati Uniti e una delle più grandi a livello globale insieme alla società madre di TikTok, ByteDance Ltd, secondo CB Insights.
Nei mesi successivi gli investimenti privati sono notevolmente aumentati: secondo Pitchbook, database di Venture Capital, Private Equity e M&A, la vendita delle azioni da parte degli investitori esistenti avrebbe portato la società a un valore di $ 152 miliardi.
Cos’è Stripe
Stripe è una società di elaborazione di pagamenti online che fa concorrenza a Square Inc. e PayPal. Il software dell’azienda viene utilizzato dalle aziende per accettare pagamenti. Tra i clienti Amazon, Google, Deliveroo, Instacart, Lyft, Salesforce.
Fondata nel 2009 a Palo Alto, in California, dai fratelli irlandesi John e Patrick Collison, nel 2011 Stripe ha ricevuto un investimento di 2 milioni di dollari che ha visto coinvolti Elon Musk e Peter Thiel, co-founder di PayPal, l’imprenditore irlandese Liam Casey e società di venture capital come Sequoia Capital, Andreessen Horowitz e SV Angel.
Investimento su investimento, Stripe diventa in poco tempo un unicorno, sfondando il muro del miliardo di dollari di valutazione e arrivando a valere, a soli 3 anni dalla sua fondazione, 1,75 miliardi di dollari. Oggi, grazie al recente round di 600 milioni $ chiuso a inizio 2021, Stripe vale 95 miliardi di dollari ed è la startup più preziosa degli Stati Uniti.
Stripe investirà i capitali raccolti nelle sue operazioni europee, in particolare nella sede a Dublino, per supportare l’aumento della domanda ed espandere la sua rete globale.
Gli investitori di Stripe includono Allianz SE, Axa SA, Baillie Gifford, Fidelity Management & Research Co., Sequoia Capital e la National Treasury Management Agency irlandese.
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