IPO Uber: i dettagli sulla quotazione e le previsioni degli analisti sul maxi sbarco in Borsa della società
L’IPO di Uber è ormai dietro l’angolo.
Secondo le ultime voci di mercato, la quotazione tanto attesa arriverà nell’ultima sessione della settimana, quella di venerdì 10 maggio.
I dettagli e le previsioni sull’IPO di Uber non hanno smesso di rincorrersi negli ultimi mesi e si sono susseguiti con entusiasmo sin dal momento in cui la società di trasporti ha comunicato la sua intenzione di sbarcare a Wall Street. Quella di Uber, tra le altre cose, sarà una maxi quotazione ed entrerà di diritto tra le maggiori 10 della storia.
IPO Uber: sommario
IPO Uber: dettagli e informazioni sulla quotazione
Come anticipato, il debutto in Borsa dell’innovativa società di trasporti avverrà venerdì prossimo. Il prezzo dell’IPO, compreso tra i 44 e i 50 dollari per ciascuna delle azioni Uber, è stato già rivisto al ribasso rispetto alla stima iniziale di 48-50 dollari.
Anche nella parte più alta della citata forchetta, la società non riuscirebbe a raggiungere i 100 miliardi di capitalizzazione. Si fermerebbe a circa $90 miliardi su base completamente diluita.
L’obiettivo dell’IPO di Uber sarà quello di racimolare almeno 9 miliardi di dollari tramite l’offerta di 180 milioni di azioni.
Le previsioni e i dubbi sull’IPO
L’IPO di Uber farà irruzione sul mercato qualche settimana dopo lo sbarco in Borsa di Lyft avvenuto lo scorso 29 marzo. In quell’occasione Wall Street è rimasta particolarmente scottata da un debutto che ha deluso tutte le più rosee aspettative.
La società ha fatto il suo ingresso a Wall Street con rialzi a doppia cifra percentuale. Di lì a poco, però, il crollo, che ha riportato il prezzo delle azioni ben sotto il prezzo di IPO.
I problemi legati a Lyft hanno messo con le spalle al muro gli investitori che oggi si sono mostrati scettici ed esitanti a fidarsi di Uber. Una domanda forte potrebbe sempre tradursi in risultati scarsi nel lungo periodo.
La parte più ottimista del mercato
Una parte del mercato comunque ha tenuto a sottolineare il proprio ottimismo nei confronti dell’IPO di venerdì. Wedbush, solo per fare un esempio, ha avviato la copertura su Uber con un rating Outperform e un target price a 12 mesi di $65.
“L’industria del ridesharing è diventata uno dei settori di crescita più mutevoli del mercato globale dei consumatori negli ultimi cinque anni. Uber si è affermata come il player n°1 e a nostro avviso sta tracciando una strada simile a quella di Amazon, che invece ha trasformato il retail e l’e-commerce, e a quella di Facebook, che ha rivoluzionato i social media”,
hanno scritto gli analisti in una nota.
Certo è che, nonostante i dubbi e le diverse previsioni del mercato, l’IPO di Uber sarà uno degli eventi più monitorati del 2019. La giornata di venerdì sarà campale per la quotazione.
Image Credit to Quote Catalog
© RIPRODUZIONE RISERVATA