Iliad e Vodafone, possibile fusione: cosa cambia per i clienti

Giorgia Bonamoneta

23/01/2022

Fusione in vista per Iliad e Vodafone? Fonti anonime hanno fatto sapere che c’è in vista una fusione tra i due operatori, una fusione da 6 miliardi di euro. Cosa potrebbe cambiare per i clienti?

Iliad e Vodafone, possibile fusione: cosa cambia per i clienti

Le compagnie di telecomunicazione Vodafone e Iliad sono in trattative per una fusione. L’accordo unirebbe in Italia le attività per porre fine alla competizione tra le parti, soprattutto in vista dell’arrivo di Iliad nel settore della banda larga il 25 gennaio.

Le discussioni tra le due società sono in corso ed entrambe le parti stanno attivamente studiando modi per concludere un legame delle rispettive attività in Italia, hanno affermato le fonti anonime a Reuters

L’accordo non è ancora certo, ma in caso di intesa i ricavi combinati sarebbero quasi di 6 miliardi di euro. Cosa cambierà, in caso di fusione, per i clienti?

Iliad e Vodafone verso la fusione: le trattative sono ancora in corso

Le discussioni tra le due società sarebbero già in corso da tempo ed entrambe le parti starebbero attivamente studiando modi per concludere un legame delle rispettive attività in Italia.

Questo è quanto riportato da Reuters secondo le sue fonti anonime.

L’accordo tra le aziende è in fase di trattative, ma sull’esito non si sa ancora nulla. Non sembra strano questo interesse nella fusione proprio ora, alla vigilia del debutto di Iliad nella banda larga il 25 gennaio 2022.

Intanto né IliadVodafone hanno voluto rilasciare commenti, allontanandosi da possibili pettegolezzi che comunque si sono fatti avanti nelle ultime ore, memori della dichiarazione dell’amministratore delegato di Iliad Italia. Benedetto Levi lo scorso 13 gennaio aveva infatti dichiarato che l’azienda era aperta alla possibilità di acquisto.

Anche Nick Read di Vodafone aveva affermato nel 2021 che “se un’azienda, in tutto o in parte, si renderà disponibile sul mercato, la valuteremo senza alcun preconcetto”.

Un accordo del genere, da 6 miliardi di euro e capace di interessare il 36% del mercato italiano, dovrebbe ottenere il via libera sia da parte delle autorità di regolamentazione antitrust italiane che da quelle europee che già in passato si sono pronunciate a sfavore di tentativi di fusione in Europa.

Possibile fusione tra Iliad e Vodafone: cosa cambia per i clienti

Se tutto dovesse filare liscio, quali sarebbero i cambiamenti per i clienti dei due operatori? Possiamo provare a immaginare cosa accadrà prendendo come esempio il caso di WindTre.

Ecco alcuni dei possibili cambiamenti per i clienti:

  • unificazione delle reti
  • maggiore copertura e navigazione più veloce
  • nuove offerte
  • nessun cambio di SIM
  • cambio del piano tariffario

Proprio come nel caso di WindTre, la fusione tra Vodafone e Iliad comporterebbe l’unificazione della rete. Al momento Iliad non si appoggia a nessun altro, come invece si sente spesso dire. Infatti è un operatore vero e proprio, con le proprie antenne (oltre 5 mila), acquisite dalla vendita degli asset dopo la fusione di Wind e Tre.

Entrambe le aziende hanno i loro punti di forza, mentre Vodafone rappresenta una delle reti con più copertura in Italia, Iliad è quella che offre le migliori soluzioni. La fusione potrebbe portare a nuovi e convenienti offerte. La fusione non dovrebbe avere come conseguenza il cambio di piano tariffario e i clienti potrebbero invece essere invogliati dalle nuove offerte.

Il cambio della SIM non dovrebbe essere necessario, come già accaduto per la fusione di Wind e Tre.

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