In quale città trasferirsi per rifarsi una vita: la classifica delle migliori opportunità

Luna Luciano

5 Dicembre 2021 - 00:37

Quali sono le città in cui «ricominciare da zero»? A questa domanda risponde la comunità di espatriati di «InterNations» con un elenco delle città più accoglienti e sicure. Ecco dove rifarsi una vita.

In quale città trasferirsi per rifarsi una vita: la classifica delle migliori opportunità

Quante volte si è desiderato di lasciar tutto e partire magari “ricominciando da zero”, ma fermarsi all’ultimo minuto domandandosi quale sia la meta più adatta?

Certamente scegliere una città nella quale trasferirsi, per rifarsi una vita, non è mai semplice, ma se si ha ancora dubbi sulla propria destinazione, l’annuale classifica dei luoghi migliori dove espatriare, “Expat City Ranking 2021”, realizzata da InterNations potrà sicuramente essere di aiuto. InterNations è la più grande comunità di espatri al mondo con oltre 4 milioni di membri. Ecco dunque che l’Expat City Ranking 2021 è realizzato in base un sondaggio annuale Expat Insider di InterNations, una delle più approfondite analisi sul vivere e lavorare all’estero, con oltre 12.420 intervistati nel 2021.

In quale città trasferirsi per rifarsi una vita: la top 10

Quest’anno sono state 57 le città considerate nel sondaggio, agli intervistati si pongono domande su:

  • la qualità della vita;
  • la sistemazione;
  • il lavoro;
  • il costo della vita locale.

Incrociando questi dati InterNation è in gradi di creare una classifica al quanto dettagliata sulla situazione attuale. Ecco dunque qual è la top 10 di città dove espatriare.

Kuala Lumpur

Vola in cima all’Expat City Ranking 2021 la città Kuala Lumpur, la Capitale della Malesia. La città si è guadagnata questo primato per aver eccelso in alcune categorie, come la “Getting Settled”. Infatti ben il 75% degli espatriati ha dichiarato di sentirsi come a casa, contro il 65% a livello globale; mentre il 78% ha trovato facile abituarsi alla cultura. Inoltre la città risulta essere la prima per la cordialità degli abitanti (81% contro il 69% globale); a questo va aggiunto la facilità con cui si possono trovare alloggi a prezzi accessibili (74% contro 42% a livello globale). Per concludere bel l’80% degli intervistati si è dichiarato soddisfatto della propria situazione finanziaria, contro il 64% a livello globale.

Malaga

Al secondo posto troviamo una città europea: Malaga, città della Spagna. Qui l’86% degli espatriati ha valutato positivamente il costo della vita locale. Secondo gli espatriati gli alloggi qui sono economici (il 67% contro il 42% a livello globale) e soprattutto facili da trovare (70% contro 60% a livello globale). A Malaga il 69% delle persone espatriate ha trovato facile stringere nuove amicizie, mentre il 78% è soddisfatto della propria vita sociale (rispetto al 57% a livello globale).

Dubai

Al terzo posto non poteva mancare la città di Dubai, la quale secondo gli espatriati è la città più facile al mondo in cui vivere senza parlare la lingua locale, a sostenerlo è il 94% degli intervistati, contro 54% a livello globale. L’81% inoltre ha descritto la popolazione locale come amichevole nei confronti dei residenti stranieri (rispetto al 67% a livello globale). il 75% degli espatriati si sente a casa a Dubai (contro 65% a livello globale).

Sydney
Al quarto posto troviamo Sidney la migliore città per i risultati ottenuti dall’indice di qualità della vita urbana. L’89% degli espatriati è soddisfatto del tempo libero (contro 72% a livello globale) e per la qualità delle cure mediche (contro il 71% a livello globale); inoltre il 95% si è detto soddisfatto per il clima e il meteo (contro il 66% a livello globale).

Singapore
In quinta posizione non poteva non esserci Singapore, anche qui i migliori risultati sono per l’indice di qualità della vita, soprattutto per la categoria “Safety & Politics”. Il 95% degli espatriati si è detto soddisfatto della stabilità politica, con un grande stacco dalla media globale del 64%, mentre il 99% si sente al sicuro.

Ho Chi Minh City

A seguire si trova Ho Chi Minh City, città del Vietnam. In questo caso la categoria in cui ha ottenuto i migliori risultati è quella per il costo della vita locale. Per il 75% degli espatriati il reddito familiare è più che sufficiente, contro la media globale del 52%; inoltre il 77% si dice soddisfatto della propria situazione finanziaria, anche qui ottenendo valutazioni migliori rispetto al 64% della media globale.

Praga
Al settimo posto si trova Praga una delle città migliori per l’Urban Work Life Index. Gli intervistati si dicono soddisfatti delle proprie opportunità di carriera (con il 60% contro 45% a livello globale), dell’equilibrio tra lavoro e vita privata con il 79% contro 66% a livello globale.

Città del Messico
Quest’anno Città di Messico si guadagna l’ottava posizione grazie all’indice “Getting Settled”, in cui si piazza addirittura al secondo posto. In questo caso il 93% degli intervistati ha dichiarato che ha trovato facile abituarsi alla cultura locale (contro 65% a livello globale) e di sentirsi a casa (con l’80% contro 65% a livello globale). Inoltre il 67% degli espatriati si è detto felice della loro vita sociale (contro 57% a livello globale).

Basilea

Al nono posto si trova un’altra città europea in Svizzera: Basilea, è questa la città che ha ottenuto i migliori risultati nell’indice di qualità della vita urbana. In particolare è prima nella sottocategoria Trasporti e al terzo posto nella sottocategoria Sicurezza e politica. Tutti gli espatriati a Basilea, quindi il 100%, sono soddisfatti dei trasporti pubblici (contro il 69% a livello globale).

Madrid
Infine chiude la classifica un’altra città tutta spagnola: Madrid, la quale ha ottenuto i migliori punteggi nelle sottocategorie: Leisure & Climate e Health & Environment. Il 92% degli intervistati è quindi contenti del clima (contro il 66% a livello globale); l’87% invece è soddisfatto per il tempo libero (contro il 72% globale). Madrid si colloca anche bene nell’indice Getting Settled: l’85% degli intervistati ha trovato facile abituarsi alla cultura locale, mentre l’81% si sente a casa lì.

In quali città trasferirsi per rifarsi una vita: Roma e Milano ultime in classifica

Sono solo 2 le città italiane presenti nell’Expat City Ranking 2021, purtroppo però le città non ricoprono posizioni alte anzi chiudono la classifica. Sia Roma che Milano sono considerate dagli espatriati tra le peggiori città dove rifarsi una vita. Tallone d’Achille per le due città è stato l’indice Urban Work Life Index, ossia la variabile che calcola la facilità per gli espatriati a costruirsi una vita professionale nel luogo in cui si trovano. Secondo gli espatriati dunque sia a Roma che a Milano le opportunità di fare carriera scarseggiano, rendendole poco desiderabili agli occhi dei viaggiatori.

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