Il progetto artistico “Tales from a Neo Collective Future” ispira direttamente dall’auto del futuro: la BMW i Vision Circular, che vuole creare una nuova esperienza di guida
Il costante sviluppo tecnologico a cui il mondo sta andando incontro apre a molte possibilità ma anche a molti interrogativi: qual è il ruolo della tecnologia nella società? Come possiamo porci in modo sostenibile nei suoi confronti per cercare di combattere le sfide globali come il cambiamento climatico?
Dal canto suo, BMW Group Italia sta riprogettando il suo reparto automotive per renderlo sempre maggiormente sostenibile, pensando al futuro ma vivendo nel presente. “Per la fine del 2025 puntiamo ad aver venduto 2 milioni di veicoli elettrici; inoltre, ci stiamo impegnando per ridurre l’utilizzo delle materie rare in tutto il ciclo di produzione” ha detto Carlo Botto Poala, marketing director di BMW Group Italia.
Questo testimonia la volontà di BMW di farsi portatrice di un ideale di promozione di valori importanti per il momento storico nel quale viviamo.
Proprio partendo da questi valori di innovazione e sostenibilità è stata presentata l’idea sul quale si basa la BMW I Vision Circular, prevista per il 2040.
L’auto presenta un design totalmente ricamato intorno alle esigenze del cliente per mettere al centro i suoi sensi e coinvolgerlo a pieno nell’esperienza di guida.
Allo stesso tempo però, Kai Langer, Head of Design BMW i, ha affermato: “ogni componente dell’automobile verrà realizzata in maniera da essere smontabile e riciclabile, nell’ottica di sfruttare i principi della circular economy e proporre un prodotto di livello assoluto ma sostenibile”.
Per promuovere dunque questi ideali il BMW Group Italia ha deciso di realizzare un progetto dal titolo “Tales from a Neo Collective Future”, diretto da Mike Meiré, che verrà ufficialmente presentato presso House of BMW in occasione del Salone del Mobile, che si terrà dal 7 al 12 giugno 2022 a Milano.
Il progetto, realizzato sotto la direzione di Meiré e coadiuvato da una serie di artisti da lui selezionati, punta a creare un ambiente all’interno del quale sia possibile sognare e creare insieme.
Il duo di artisti fiammingo-caraibico Botter, la tedesca Claudia Rafael e l’americana Anna Deller-Yee, afferma il direttore del progetto, indagano le opportunità e le sfide degli sviluppi tecnologici offrendo una loro interpretazione della realtà, che sarà possibile approfondire di persona alla prossima edizione del Salone del Mobile.
Grazie alle visione degli artisti, l’appoggio di BMW Group e la direzione di Mike Meiré lo spazio adibito renderà i suoi ospiti liberi di sognare e immergersi in un futuro sostenibile e innovativo, sempre con la consapevolezza che il futuro è oggi più presente che mai.
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