Quali lavori si possono fare dopo aver conseguito la laurea in Lettere? Quali sono i possibili sbocchi professionali? Ecco come scegliere il lavoro sulla base delle competenze acquisite durante gli studi.
Quali lavori si possono fare con una laurea in Lettere?
Questa potrebbe essere la domanda che molti si stanno facendo: dagli studenti neo-laureati in cerca di una professione a quelli appena usciti dalla scuola superiore che stanno valutando quale facoltà universitaria scegliere.
La laurea in Lettere permette di scegliere tra diversi sbocchi lavorativi, in vari ambiti e non necessariamente nel tradizionale sbocco dell’insegnamento.
Chiedersi quali lavori si possono fare con una laurea in Lettere permette a coloro che sono appena usciti dall’università - che magari sono in una fase di confusione su quale professione intraprendere - di chiarirsi un po’ le idee prima di tuffarsi a capofitto nella ricerca del lavoro. Inoltre, anche coloro che si stanno approcciando al mondo dell’università potrebbero essere interessati ai lavori che si possono fare con una laurea in Lettere, così da scegliere la facoltà adatta a loro con una consapevolezza maggiore del futuro.
Vediamo, quindi, quali porte si aprono ai neolaureati in Lettere e quali sono gli sbocchi occupazionali tra cui scegliere.
Laurea in Lettere: gli sbocchi professionali tradizionali
La premessa è che la laurea in Lettere non è una delle facoltà che offre il più alto tasso di occupazione. Ma se la vostra passione è la letteratura, la scelta migliore è inseguire questo obiettivo. Non è detto, infatti, che in futuro gli sbocchi lavorativi possano aumentare.
Come abbiamo già detto, la laurea in Lettere può offrire diversi sbocchi professionali, da quelli tradizionali a quelli più innovativi. Nella ricerca di lavoro, infatti, spesso la differenza può essere fatta dalla capacità di reinventarsi e di capire come sfruttare al massimo le proprie qualità e quello che si è appreso nel corso degli studi.
Se consideriamo gli ambiti professionali tradizionali, sicuramente la laurea in Lettere apre la strada verso l’insegnamento, anche se la nuova riforma della scuola ha cambiato molto l’iter per diventare docenti e non basta più solo l’università.
Per coloro che proprio non si vedono dietro una cattedra ad insegnare, ci sono, però, altre vie percorribili.
Gli altri bocchi professionali
Un laureato in Lettere che non intende proseguire gli studi verso l’insegnamento, può partecipare ad un concorso per lavorare nella Pubblica Amministrazione oppure continuare il percorso di studi universitari intraprendendo la strada del dottorato di ricerca.
Se anche questi ambiti non rientrano nelle vostre ambizioni, la laurea in Lettere offre altre possibilità lavorative. La facoltà, infatti, permetti di accedere a qualsiasi istituto culturale, ma anche in sovrintendenze, Ministeri, musei, biblioteche. Si può anche decidere di specializzarsi nell’archiviazione (anche digitale) di documenti e libri.
Un’altra professione a cui può dedicarsi un laureato in Lettere è quella del giornalista della carta stampata, che però è un settore a cui è difficile accedere, anche perché i giornali cartacei vengono mano mano sostituiti dalle testate. Vi sono, poi, le professioni legate all’ambito dell’editoria tradizionale, un ambiente affascinante, ma in cui è abbastanza difficile inserirsi.
leggi anche
Laurea in economia: percorsi di studio, sbocchi lavorativi e tutto ciò che c’è da sapere
Infine, potreste pensare ad un altro tipo di specializzazione che vi permetta di diventare grecisti o latinisti, trovando impiego in qualche istituto di ricerca o all’interno della stessa università.
Laurea in Lettere: le alternative digitali
Se la carta stampata è un ambito in recessione, internet offre di continuo nuove possibilità occupazionali. Se avete studiato Lettere perché amate la scrittura, una professione adatta a voi potrebbe essere quella del giornalista sul web, un ambito in crescita visto che ormai tutte le testate cartaceo hanno il proprio corrispettivo online.
Un’altra professione interessante e non tradizionale è quella del copywriter che si occupa di creare contenuti ottimizzati per il web e che sicuramente è sempre più richiesto dalle aziende. Per questa professione, però, potrebbe essere necessaria una specializzazione visto che presuppone anche la conoscenza del SEO e delle tecniche di scrittura adatte al web.
Nell’epoca odierna un aspetto essenziale per le aziende è la comunicazione ed è per questo che negli ultimi anni il lavoro di addetto stampa è diventato sempre più centrale. Uno sbocco lavorativo per i laureati in Lettere potrebbe essere proprio quello di lavorare per un ufficio stampa di un’azienda o un’organizzazione.
La figura dell’addetto stampa si occupa di tenere le relazioni con l’esterno - principalmente con i media - e di redigere i comunicati stampa per far sì che le iniziative aziendali siano conosciute anche al di fuori dell’azienda. Un altro compito dell’addetto stampa è quello di preparare la rassegna stampa, ossia la raccolta delle notizie riguardanti l’azienda o l’organizzazione per cui si lavora, al fine di poter tenere sotto controllo l’immagine che questa azienda ha all’esterno.
Altri due ambiti in cui potrebbero venire occupati i laureati in Lettere sono quelli relativi alle Risorse Umane (HR, Human Resources) e alle Pubbliche Relazioni (PR, Public Relations). Se si decide di dedicarsi alle Risorse Umane, il proprio compito sarà quello di gestire il personale di un’azienda e, dunque, occuparsi anche di colloqui, assunzioni, licenziamenti, ma anche tutti i problemi relativi ai dipendenti. Le Pubbliche Relazioni, invece, si occupano di mettere in contatto i vari attori di un ambiente lavorativo: istituzioni, aziende, stakeholders, etc.
Laurea in Lettere: gli impieghi nel turismo
Un altro ambito in cui si può decidere di lavorare quando si possiede una laurea in Lettere è quello del turismo, diventando ad esempio guida turistica o magari lavorando in istituzioni che si occupino della salvaguardia del patrimonio artistico e culturale del nostro paese.
Ricordiamo che in questo ambito, più di altri, è necessario avere anche una conoscenza approfondita delle lingue.
Molti laureati in Lettere, infine, hanno deciso di entrare nell’ambito dell’organizzazione di eventi culturali, visto che il loro percorso di studi assicura un’ampia preparazione dal punto di vista culturale ed artistico. Anche per lavorare in questo settore, solitamente, è necessaria la conoscenza delle lingue, oltre ad una buona propensione al contatto con il pubblico, ad un’ottima capacità organizzativa e all’abilità nel crearsi una rete di contatti molto ampia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA