Putin ha sferrato l’attacco il 24 febbraio di quest’anno. Non più tardi del giorno dopo l’Italia avanzava proteste e manifestazioni per la pace che continueranno dei giorni a seguire.
Anche l’Italia si organizza: diverse le manifestazioni di pace in programma nella giornata di sabato 26 febbraio in diverse piazze del Paese. Tutti uniti contro la guerra e per dare sostegno alla popolazione ucraina: quella di domani sarà una giornata all’insegna delle manifestazioni.
In Italia erano le 03:50 del 24 febbraio 2022 quando Putin ha annunciato l’avvio dell’”operazione militare speciale” in Ucraina. Da giovedì, hanno avuto inizio una serie di scontri che hanno già riportato morti e feriti.
Se l’intervento attraverso un attacco diretto è ancora sconsigliato, questo per evitare l’inizio della terza guerra mondiale, non mancano le azioni di sostegno per l’Ucraina da parte del resto del mondo, dal Regno Unito al Giappone, passando per Italia e Germania. Nella stessa Russia ci sono state nella notte diverse proteste contro la decisione di Putin, terminate con più di 1400 arresti. Tra le voci critiche si segnala pure quella di Tatiana Yumasheva, figlia dell’ex presidente Boris Eltsin, lo stesso che consacrò Vladimir Putin come successore.
Manifestazioni contro la guerra in Ucraina: anche l’Italia scende in campo
Se anche Bruxelles, città simbolo dell’Unione Europea, si è illuminata di blu e giallo, l’Italia prende esempio e attraverso manifestazioni, cortei e veglie, invoca la pace e protesta contro la guerra in Ucraina.
Ieri sera nella basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma, è stata promossa una veglia dalla comunità di Sant’Egidio, a cui hanno partecipato numerose persone tra fedeli e non. A seguire è stato il Colosseo che si è illuminato di giallo e blu. I colori della bandiera adottata nel 1918, blu sopra il giallo, vengono interpretati come a rappresentare un cielo azzurro sopra i campi di grano.
Continuano i raduni e i cori a Napoli per manifestare contro il conflitto: “Putin assassino” grida qualcuno. Ma le manifestazioni vanno avanti nei prossimi giorni e per la giornata di domani, sabato 26 febbraio, abbiamo raccolto una serie di appuntamenti.
Manifestazioni contro la guerra in Ucraina: in quali città e quando partecipare
Già nella giornata di oggi diverse città italiane hanno ospitato i manifestanti per la pace dell’Ucraina. Per domani, 26 febbraio 2022, sono previsti ulteriori cortei. Ecco le informazioni su posti e orari:
- Roma, Piazza Santi Apostoli: ore 10:00;
- Asti, Piazza San Secondo, ore 12:00;
- Bari, Piazza Libertà, ore 10:00;
- Brindisi, Piazza Vittoria, ore 11:00;
- Cagliari, Piazza Garibaldi, ore 10:00;
- Caserta, Piazza della Prefettura, ore 17:30;
- Catania, Piazza Federico di Svevia, ore 17:00;
- Como, Piazza Vittoria, ore 11:00;
- Firenze, Ponte a Santa Trinità, ore 10:00;
- Genova, Largo Pertini, ore 15:30;
- Ivrea, Piazza di Città, ore 17:30;
- Lecce, Piazza Sant’Oronzo, ore 11:00;
- Massa, Piazza Aranci, ore 17:00;
- Napoli, Largo Berlinguer, ore 11:00;
- Pescara, Piazza Salotto, ore 16:00;
- Piacenza, Via S.Sisto, ore 10:30;
- Pisa, Piazza Garibaldi, ore 17:00;
- Rimini, Arco d’Augusto, ore 10:30;
- Siena, Piazza del Duomo, ore 17:30;
- Siracusa, Piazza Archimede, ore 10:00;
- Taranto, Piazzale antistante la Prefettura, ore 11:00;
- Torino, Piazza Castello, ore 11:00;
- Trento, Piazza Santa Maria, ore 17:30;
- Trieste, Largo Barriera Vecchia, ore 10:30;
- Varese, Piazza Montegrappa, ore 15:00;
- Venezia – Mestre, Piazzale Donatori di sangue, ore 16:00;
- Verbania, Piazza Ranzoni, ore 10:30;
- Vicenza, Piazza Castello, ore 16:30;
- Viterbo, Piazza della Rocca, ore 15:00;
- Padova, Piazza Antenore, ore 15:00.
Appuntamenti a ogni ora, e le iniziative potrebbero anche aumentare vista la crescente volontà della popolazione italiana di dare un sostegno al popolo ucraino che in queste ore sta subendo il violento attacco da parte dell’esercito russo.
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